GIUSTIZIA A MACCHIA DI LEOPARDO

Non Attivo

subito smart working per tutti e presidi ridotti

FLASH 9 l’Italia divisa 

 FLASH 9 RICHIESTA INTERVENTO

Il nostro Paese è ormai in ginocchio da un’emergenza sanitaria che conta migliaia di morti e decine di migliaia di contagi ma qualche Capo di Ufficio giudiziario e dirigente ha ancora una visione miope sulle soluzioni da adottare per limitare al massimo la presenza fisica negli uffici, garantendo solo un presidio ridotto.

Non sono stati sufficienti i discorsi del Presidente del Consiglio, i provvedimenti del Governo pubblicati sulle Gazzette Ufficiali e neanche le notizie nefaste, purtroppo vere, che continuano a rimbalzare su ogni media per prendere i necessari provvedimenti di CHIUSURA su tutto il territorio che, non ricevendo alcuna indicazione univoca, continua a comportarsi diversamente…

Ed è così che la nostra Federazione ha scritto l’ennesima richiesta, questa volta estendendo la platea dei destinatari chiedendo presidi ridottissimi tutte le sedi e lo smart working per tutti i lavoratori.

Perché sembra impossibile ma è vero…a fronte delle mancate chiusure giungono notizie di Uffici in cui, al contrario di quanto si dovrebbe fare, istituiscono dei presidi che di ridotto non hanno proprio nulla o, ancora, proseguono la regolare attività nonostante casi conclamati di Covid19 fino ad arrivare al caso, a nostro parere gravissimo, in cui lo stato di tensione e di allarme tra il personale amministrativo nasce dalla dichiarazione scritta della dirigenza che “terrà conto della capacità e dello spirito di adattamento che tutto il personale avrà manifestato nonché dei risultati concretamente conseguiti nelle attività svolte in modalità dislocata all’esito della emergenza, in sede di valutazione dei comportamenti organizzativi di ciascun dipendente nell’ambito delle performances relative all’anno 2020”. In poche parole si baratta il diritto alla salute con le future valutazioni!

Se il comportamento avesse causato, e continuasse a causare disparità di trattamento tra i lavoratori sarebbe grave ma … poco male, qui si tratta di far rischiare la salute e la pandemia che, anche con comportamenti come questi, è destinata a durare ancora molti mesi falcidiando molte altre vittime.

QUESTO NON LO PERMETTEREMO

Stiamo scrivendo singolarmente ad ogni ufficio dal quale riceviamo segnalazioni (documentate), coinvolgendo il Ministero (che, ad onor del vero, nelle persone del Capo Dipartimento DOG e del Direttore Generale DOG, sta dando prova di grande efficienza) e, nei casi più gravi, anche la ASL.

Restiamo a disposizione di tutti coloro che chiederanno il nostro aiuto ai numeri:

3389821255, 3394573272 e 3477523465

E’ UN’EMERGENZA E COME TALE DEVE ESSERE TRATTATA

Sarebbe stata una buona occasione per tutti i Capi degli Uffici e dirigenti amministrativi per dimostrare la propria vicinanza ai lavoratori ma dobbiamo verificare che in molti casi è stata gettata al vento … eppure siamo certi che saranno anche i lavoratori pubblici che, al momento opportuno, come sempre, daranno le migliori risposte per fare ripartire il nostro Paese!

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

 

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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