LA GIUSTIZIA CHIUDE PER FERIE

Non Attivo

Passano gli anni, le estati, i Direttori generali ma non le cattive abitudini, ed è così che è stato diffuso l’ennesimo provvedimento (a nostro parere illegittimo), che dispone la chiusura della DGSIA, dei CISIA e dei presidi (ovvero gli uffici informatici del Ministero della Giustizia) obbligando i dipendenti a usufruire delle ferie dal 09 al 22 agosto senza alcuna possibilità di concordarle.

Nel provvedimento si richiama anche il CCNL che il Direttore Generale Reggente ha violato palesemente applicando esclusivamente le norme in favore dell’Amministrazione, disapplicando le altre a tutela del personale! Iniquo ma vero.

Da quale norma si evince la potestà dell’Amministrazione di obbligare il dipendente ad usufruire delle ferie in un periodo prestabilito e di chiudere gli uffici pubblici per 15 giorni? Come viene applicato l’art. 28, comma 9 CCNL Comparto Funzioni Centrali che consente di fruire delle ferie “in periodi compatibili con le esigenze di servizio, tenuto conto delle richieste del dipendente”? E poi ancora … perché ordinare al personale di inserire i giorni di ferie non concordati già decisi nel provvedimento invece di far assumere la responsabilità/decisione ad ogni dirigente?

La nostra O.S. ha scritto all’Amministrazione chiedendo:

  1. Di conoscere la normativa che intende applicare posto che, a nostra conoscenza, l’accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2005 vige in caso di sciopero (e non di “chiusura uffici per ferie”).
  2. Di revocare immediatamente il provvedimento del 27/05/2021 ritenendo non poter costringere tutti i lavoratori a usufruire delle ferie dal 9 al 22 agosto, applicando il CCNL vigente dando la possibilità di scegliere “almeno due settimane continuative nel periodo 1° giugno – 30 settembre” di ferie.
  3. Di conoscere il regime contrattuale che si andrebbe ad applicare nel caso in cui vi fosse la necessità di rientrare in ufficio per malfunzionamenti dei sistemi.

Di tutta risposta è stata trasmessa ai dirigenti (non al personale) altra comunicazione (“ad integrazione e migliore specificazione”) nella quale si evidenzia che “la programmazione delle ferie estive, nel rispetto degli istituti contrattuali, deve tener conto della necessità di coprire i servizi essenziali garantendo la continuità degli stessi”, ed ancora … “al fine di consentire la piena fruizione delle ferie al personale assegnato a Dgsia e ai Cisia, ma al contempo per programmare le necessità relative alla continuità dei servizi si chiede pertanto, a modifica della nota citata in oggetto, di invitare il personale a programmare il periodo delle ferie estive, in modo a garantire l’adeguata turnazione e l’operatività degli Uffici e dei servizi”.

La giustizia riapre per ferie? Non si è capito perché ci sembra un lungo giro di parole per non perdere la faccia revocando, sostanzialmente, un provvedimento chiaramente illegittimo.

Un po’ di umiltà non guasterebbe ma questi sono i rischi che si corrono quando si mischiano le professionalità, il principio della divisione dei poteri non è un’offesa perché nessuna categoria, finora, gode dell’onnipotenza.

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

FLASH 2021 N 15 DGSIA CHIUSA PER FERIE FORZATE

contestazione chiusura DGSIA

 

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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