Buon voto!
Pubblichiamo la risposta ricevuta dal Ministro della Giustizia alla nostra lettera consegnata il 23 dicembre 2011.
A questo punto…
- con estrema serenità per il nostro corretto operato,
- con l’ impegno di continuare ad ascoltare ogni proposta e di rispondere alle vostre legittime istanze,
- con la speranza di non deludere per la fiducia che ci vorrete dare
- con la certezza che ogni nostra scelta è stata e verrà compiuta nell’ interesse esclusivo dei lavoratori e mai per interessi personali,
- ricordando che ogni singolo voto è importantissimo per le scelte future e per consentirci di attuare il nostro programma
Vi auguriamo una buona scelta elettorale
ogni riforma legislativa ha un impatto sugli uffici giudiziari che sembra non sia tenuto in nessun conto dal Ministero (vedi solo a titolo di esempio “Modifiche al T.U. in materia si spese di giustizia” con particolare riferimento al contributo unificato); ogni riforma richiederebbe l’istituzione di tavoli tecnici (con la presenza di personale amministrativo degli uffici giudiziari ) per lo studio e l’analisi applicativa delle nuove norme negli uffici; se si punta sulla informatizzazione non si possono tagliare le risorse per l’assistenza tecnica e non rinnovare le risorse hardware; in ogni caso l’età avanzata del personale non consente un veloce adeguamento all’evoluzione della p.a. verso la digitalizzazione; le risorse umane devono essere urgentemente incrementate anche eventualmente attingendo agli istituti della mobilità da p.a. che hanno personale in esubero (vd difesa)