PASSAGGIO AUSILIARI notificata la diffida

Sappiamo tutti ormai che nell’ accordo del FUA 2010 sottoscritto dalla nostra Federazione, dalla CISL e dall’UNSA è stato previsto il finanziamento per il passaggio di area di 270 ausiliari che passerebbero dalla prima alla seconda area, riqualificandosi come operatori giudiziari.

La nostra Federazione si prende sempre e comunque la responsabilità delle firme sugli accordi spiegando ai lavoratori cosa può esserci di buono per i lavoratori, altri Sindacati prima negano la loro firma e si dichiarano contrari agli accordi, poi tentano di prendersi i meriti che certo non hanno.

Ma siamo ormai abituati… Tutti vorremmo il miglior contratto con tanti vantaggi per tutti ma è evidente che non sempre è possibile e noi abbiamo voluto cogliere per gli Ausiliari la possibilità del passaggio tra la I e la II area prevista dal CCNL sottoscritto nel 2007, quale ennesima dimostrazione che la nostra O.S. tutela TUTTI i lavoratori.

Sono passati anni, tante le nostre richieste, alcune conferme dell’Amministrazione ma ancora c’è il buio completo sulle modalità e tempi di realizzazione. La nostra iniziativa è stata ampiamente partecipata dai colleghi, abbiamo notificato con l’Ufficiale Giudiziario la diffida all’Amministrazione chiedendo di dare “pronto e tempestivo riscontro alle note inoltrate nell’interesse ed a tutela dei diritti dei lavoratori nonché ad avviare le procedure per il passaggio dalla prima alla seconda area in applicazione dell’Accordo FUA sottoscritto il 10/11/2011 entro 45 giorni. In caso di perdurante silenzio dell’Amministrazione i predetti lavoratori saranno costretti ad adire le competenti sedi di giustizia, con ogni conseguente aggravio, ivi compreso il risarcimento dei danni subiti”. I lavoratori che hanno aderito all’iniziativa e che hanno comunicato la loro email hanno ricevuto in posta elettronica il testo della diffida e la copia della notifica.

E non finisce qui….

Il Coordinatore Nazionale

Claudia Ratti

 

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

14 Risposte a “PASSAGGIO AUSILIARI notificata la diffida

  • Carlo Croce
    11 anni fa

    Desidero conoscre, se possibile, perche un mio commento in merito
    al passaggio di 270 Ausiliari, I Area, in II Area, inviato in data 22 ottobre 2013 -ore 20:31- ad oggi, trascorsi 4 giorni lavorativi risulta ancora “Commento in attesa di moderazione…”
    Nell’attesa di una vostra gradita risposta, ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
    Palermo, 28 ottobre 2013
    Carlo Croce

  • Carlo Croce
    11 anni fa

    Egreggia dottoressa Claudia Ratti, in relazione al Suo commento del 25 giugno c. a. quì pubblicato, ad oggi, 22 ottobre 2013, son ben trascorsi 3 mesi e 27 giorni, pari al più del doppio dei 45 giorni utili al ricorso al TAR Lazio, e visto che dal Ministero non abbiamo avuta alcuna risposta, per il riconoscimento dei NOSTRI diritti, le chiedo gentilmente, che fine hanno fatto i NOSTRI soldi TOLTI da ben 3 anni? Ed i POVERETTI 270 Ausiliari restano ancora della propria misera, povera ed umiliante I^ Area?
    Nell’attesa di Sua gradita risposta, ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
    Palermo, 22 ottobre 2013
    Carlo Croce

  • Carlo
    11 anni fa

    E la diffida, dov’è finita?
    Il tempo si è fermato anche per Voi?
    Facciamo i FATTI, le parole NON bastano più.

  • sono un commesso giudiziari in servizio dal 1979 prossimo alla pensione e visto che da informazioni ricevute dal ministero mi trovavo alla data del 31 dicembre 2011 ruolo anzianita al 259 posto vorrei sapere se prima di andare in pensione potro fare questo benedetto ricorso ,io ho inviato la diffida i 45 giorni sono ampiamente passati cosa state aspettando per attuare i ricorsi?????????????

    • IO STO ASPETTANDO IL VOSTRO INTERVENTO E L’IMMEDIATO RICORSO AL TAR PER RISOLVERE IL PROBLEMA E CREDO SIANO IN TANTI AD ASPETTARLO

  • lina
    11 anni fa

    a chi bisogna aspettare ?

    • Claudia Ratti
      11 anni fa

      dobbiamo concedere al Ministero i 45 giorni previsti nella diffida, se non avremo alcuna risposta dovremo ricorrere al TAR Lazio per il riconoscimento dei diritti del personale

      • Luigi
        11 anni fa

        Ma l’eventuale ricorso non va presentato al giudice del lavoro?

        • Claudia Ratti
          11 anni fa

          no è competente il TAR perché con la diffida notificata abbiamo posto le condizioni di impugnare il silenzio dell’amministrazione e chiedere l’applicazione dell’Accordo. E’ competente il TAR Lazio.

  • MANUELA
    11 anni fa

    Sono daccordo per il passaggio degli ausiliari alla area II ma dei pochi vecchi B1 rimasti mai riqualificati vi siete dimenticati?

    • Gianfranco
      11 anni fa

      Non è vero.. tutti gli ex B1 sono stati riqualificati nella seconda area – posizione F2.
      Se non fossero stati riqualificati oggi sarebbero Area 2 – F1.

  • Rosy D'Epifanio
    11 anni fa

    Bravi! Questa cosa va definita, poichè chiamarla vergogna è poco!! DOVETE TROVARE il modo di far rispettare un DIRITTO! Questa attesa che è stata esasperante, deprimente ed intollerabile, è sicuramente figlia del momento storico-politico degradante che viviamo, in cui i valori non già della solidarietà ed umanità, ma addirittura del RISPETTO DELLE REGOLE, sono vergognosamente perduti!!
    Se vogliamo ancora credere che l’essere SENZA SCRUPOLI sia soltanto prerogativa di chi ci amministra.., e non di chi con essi si deve confrontare, attendiamo REALISTICI RISULTATI.
    Grazie comunque.

    • Rosy D'Epifanio
      11 anni fa

      Bene! Si DEVE TROVARE un modo per far rispettare i DIRITTI!! Questa attesa è stata non solo intollerabile, ma ESASPERANTE E DEPRIMENTE!
      Essa è sicuramente figlia del vergognoso momento storico, in cui il declino dei valori morali è giunto alla sua massima espressione..
      Per quanto dunque, si voglia ancora credere che l’essere senza scrupoli appartenga SOLTANTO a chi è preposto ad amministrarci, non resta che sperare nella buona fede di chi è preposto a confrontarsi con essi!
      Grazie comunque.

  • antonietta santoro
    11 anni fa

    finalmente era ora, non bisogna parlare ma agire, il parlare lo lasciamo ai politici, il sindacato fa i fatti. Mi auguro che continuate.