Resoconto della riunione del 25 ottobre 2016, Accordo FUA residuo anno 2015

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miglioreLa riunione si è svolta oggi alle ore 10 nella Sala Falcone del Ministero alla presenza del Sottosegretario alla Giustizia dott. Gennaro Migliore.
Si è valutata l’opportunità di chiudere velocemente il FUA quota residua 2015.

Il testo dell’accordo verrà trasmesso alle OO.SS. in tempo utile per la riunione del 31 ottobre per la sottoscrizione.

La nostra OO.SS. ha apprezzato e condivide l’orientamento del Sottosegretario Migliore di uniformare il 2016, il cui importo non supererà quello del 2015 come da previsione del dott. Bedetta, Direttore Generale al Bilancio, ai criteri dell’accordo 2015.

La nostra sigla ,che da sempre ha chiesto di poter contrattare i criteri in tempo utile per poter consentire agli Uffici di predisporre in anticipo progetti e obiettivi da raggiungere auspica che l’orientamento si traduca in convocazioni a breve termine.

Si è approfittato dell’occasione di confronto per fare il punto sulle questioni mobilità ed assunzioni nonché sul bando di riqualificazione.
Il Direttore Generale del Personale e della Formazione dott.ssa Fabbrini riguardo alla riqualificazione in corso ha reso noto che la commissione sta lavorando alle domande pervenute, oggetto di graduatoria, valutando la concreta ammissibilità alla formazione.

Il percorso formativo dovrebbe partire entro il prossimo novembre e la piattaforma adottata sarà successivamente aperta anche per la formazione in entrata.
Il 27 ottobre p.v. si chiuderà la procedura per mobilità in entrata e Il Ministero sta già lavorando per accelerare i processi assunzionali previsti dal D.M. sia per scorrimento che per concorso pubblico. Entro Natale si potranno programmare future assunzioni di personale e nel 2017 verranno bandite ulteriori assunzioni.

Il Sottosegretario Migliore, al riguardo, ha fatto presente di essersi impegnato politicamente già da tre anni con il Ministro Orlando per aumentare le risorse del comparto Giustizia, concretamente con la Funzione Pubblica per evitare la mobilità non legata a profili professionali corrispondenti ai nostri, e nella scelta politica di mettere a concorso il maggior numero di posti.
Ha ribadito che nel rispetto della Costituzione le assunzioni avverranno solo per concorso pubblico chiarendo esplicitamente che non sarà bandito alcun concorso riservato per titoli come richiesto da qualche OO.SS. a favore dei tirocinanti.

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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