AGENZIE DI STAMPA
ADNK (CRO) – 09/07/2014 – 17.59.00
GIUSTIZIA: RATTI (UGL-INTESA), NON C’E’ RIFORMA SENZA COINVOLGERE PERSONALE ZCZC ADN1089 6 CRO 0 ADN CRO NAZ GIUSTIZIA: RATTI (UGL-INTESA), NON C’E’ RIFORMA SENZA COINVOLGERE PERSONALE = ‘MOLTI I PUNTI DA DISCUTERE IN INCONTRO CON IL MINISTRO’ Roma, 9 lug. (Adnkronos) – ”Ci aspettiamo che nella riunione dell’11 luglio vengano presentati progetti concreti e tempi certi anche per rendere vera e completa qualsivoglia riforma della giustizia”. Lo dichiara in una nota il coordinatore nazionale Giustizia Ugl-Intesa, Claudia Ratti, riferendosi all’incontro che si terrà venerdì tra il ministro Andrea Orlando e i sindacati del personale. ”Sono almeno dieci i punti di discussione sulla riqualificazione della giustizia e, in special modo, del suo personale – spiega Ratti – il ministro non ha mai convocato i sindacati per discutere sulle numerose problematiche che sono di natura economica, come il Fua 2013 sul quale ancora non c’è un accordo; e di carriera come il mancato passaggio tra le aree e dell’Ufficio del processo o come la figura del cancelliere come su modello europeo che alleggerirebbe il carico di lavoro dei magistrati”. Ma, ricorda, ”ci sono anche aspetti che lasciano intravedere evidenti sprechi come l’affidamento a Equitalia di competenze che per anni ha svolto il personale giudiziario a costo zero. Altri come la riforma della geografia giudiziaria sta rendendo pendolari migliaia di lavoratori alla soglia della pensione – conclude – e senza nessun riconoscimento economico”. (Red/Opr/Adnkronos) 09-LUG-14 17:52 NNNN
9COL (POL) – 09/07/2014 – 16.29.00
GIUSTIZIA, RATTI (UGL – INTESA): NON C’E’ RIFORMA SENZA COINVOLGIMENTO PERSONALE 9CO570609 4 POL ITA R01 GIUSTIZIA, RATTI (UGL – INTESA): NON C’E’ RIFORMA SENZA COINVOLGIMENTO PERSONALE (9Colonne) Roma, 9 lug – “Sono almeno dieci i punti di discussione sulla riqualificazione della giustizia e, in special modo, del suo personale”: lo ha dichiarato il coordinatore nazionale Giustizia Ugl-Intesa, Claudia Ratti, che aggiunge: “Il ministro (Andrea Orlando, ndr) non ha mai convocato i sindacati per discutere sulle numerose problematiche che sono di natura economica come il Fua 2013 sul quale ancora non c’è un accordo; e di carriera come il mancato passaggio tra le aree e dell’Ufficio del processo o come la figura del cancelliere come su modello europeo che alleggerirebbe il carico di lavoro dei magistrati. Ma ci sono anche aspetti che lasciano intravedere evidenti sprechi come l’affidamento ad Equitalia di competenze che per anni ha svolto il personale giudiziario a costo zero. Altri come la riforma della Geografia Giudiziaria sta rendendo pendolari migliaia di lavoratori alla soglia della pensione e senza nessun riconoscimento economico. Alla luce di queste problematiche – conclude la Ratti – ci aspettiamo che nella riunione dell’11 luglio vengano presentati progetti concreti e tempi certi anche per rendere vera e completa qualsivoglia riforma della giustizia”. (PO / Red) 091622 LUG 14 NNNN
