ARRETRATI AI PENSIONATI, COME?
La nostra Federazione, sempre attenta ai nostri iscritti, questa volta ha organizzato un’iniziativa per tutelare anche un pensionato presentato da un nostro iscritto.
La problematica nasce dalla sentenza del 30 aprile 2015 n.70/2015 della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il blocco delle pensioni con la conseguenza che si può richiedere la rivalutazione e l’adeguamento dei trattamenti pensionistici e la corresponsione, a far tempo dal 1 gennaio 2012, degli arretrati maturati.
Nell’inerzia del Governo la nostra Federazione sempre vicina ai nostri iscritti e ai propri familiari ha incaricato lo studio legale Mosca di approfondire e gestire la questione. Il primo passo da compiere è una diffida che l’Avv. Mosca notificherà a nome dei pensionati per richiedere la rivalutazione, l’adeguamento e gli arretrati.
La Federazione promuove gratuitamente e solo per i familiari dei propri iscritti, la raccolta delle adesioni. Fissiamo il 20 luglio 2015 quale termine per ricevere la documentazione presso la segreteria dell’area del contenzioso, Via Bartolomeo Eustachio 22 00161 – Roma.
CHI PUO’ ADERIRE?
Tutti i pensionati INPS (pubblici o privati) che percepiscono una pensione superiore a 1.500 euro. Ogni iscritto potrà “presentare” al massimo due pensionati.
COME?
Ogni iscritto dovrà mandare la documentazione (specificata nel modulo di adesione) del pensionato. L’adesione alla diffida che sarà redatta e notificata a cura dell’Avv. Mosca sarà completamente gratuita per i familiari dei nostri iscritti, i costi saranno interamente accollati dalla Federazione.
Per info contattare la segreteria del contenzioso nei giorni martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle 12.00 al n. 0647822929 o scrivere una email a contenzioso@federazioneintesa.it.
Il Segretario Generale
(Francesco Prudenzano)
Modulo adesione iniziativa (deve sottoscriverla l’iscritto alla Federazione)
Procura singola (per un solo pensionato)
Procura collettiva (per due o più pensionati)
dichiarazione di volontà dell’iscritto (non comporta alcun onere economico)