Attivazione autenticazione a più fattori. Richiesta chiarimenti
Roma, 27.09.2024, prot. 86
Al Direttore generale per i sistemi informativi automatizzati
Vincenzo De Lisi
Al Direttore Generale del personale e della formazione
Dr.ssa Mariaisabella Gandini
È noto che il Direttore Generale per i sistemi informativi automatizzati, ha trasmesso a tutto il personale del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria una e-mail nella quale si chiede testualmente di “procedere all’installazione dell’applicativo Microsoft Authenticatorsul vostro smartphone, lavorativo o personale. L’installazione andrà eseguita in autonomia, entro e non oltre 14 giorni dalla ricezione della presente comunicazione, in quanto necessaria per abilitare l’Autenticazione Multi Fattore (MFA) (…) Si precisa che, qualora l’installazione non venisse ultimata entro il termine sopra indicato, non sarà più possibile accedere agli applicativi di produttività personale (e.g. Outlook, Teams) per i quali è stato impostato l’accesso tramite MFA”. Una comunicazione simile era già stata diffusa nell’aprile 2024, precisando che si applicava esclusivamente al lavoro agile. Tuttavia, nell’ultima comunicazione questa specifica non è stata menzionata. In sintesi, ai dipendenti viene richiesto di installare l’applicazione sullo smartphone aziendale o, se non disponibile, su quello personale. Considerando che, salvo smentite, il numero di dipendenti dotati di smartphone forniti dall’Amministrazione per esigenze lavorative è abbastanza limitato, è evidente che la maggior parte del personale dovrà installare l’applicazione sul proprio dispositivo.
Alla luce di questo, si richiede conferma se il ricorso all’app Microsoft Authenticator sia obbligatorio per accedere agli applicativi di produttività personale al di fuori della rete intranet e quindi necessario solo quando si lavora in modalità agile.
In attesa di riscontro, si porgono
Cordiali saluti
Segretario Generale
(Claudia Ratti)