CCNL: UNIFICARE PER INNOVARE
Ricominciamo a parlare del CCNL scaduto il 31/12/2021 anche se non ancora applicato in alcune Amministrazioni. Piano piano affronteremo gli istituti che vanno modificati ma oggi vogliamo partire da due obiettivi che riteniamo dover porre come primari partendo da una visione unitaria.
- Occorre scrivere un CCNL realmente unificato che eviti disparità nell’applicazione delle norme tra i dipendenti ed equipari non solo la retribuzione e le indennità ma anche i fondi “speciali”. L’equiparazione delle indennità di Amministrazione tra i vari Ministeri non è più sufficiente.
Il primo vantaggio è che, se così fosse, ciascun lavoratore sceglierebbe la propria Amministrazione in base alle proprie attitudini e competenze mettendole a disposizione per la collettività senza rincorrere l’Amministrazione che offre condizioni economiche e di lavoro migliori.
- Le norme contrattuali devono essere rispettate nei tempi indicati, affermazione banalmente scontata quanto inattuata. L’assenza di sanzioni per mancati adempimenti prolungati ed il ricorso a procedimenti lunghi e inefficaci, ex art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, sollevano interrogativi sulla necessità di introdurre misure più incisive e immediate, CONFINTESA FP ritiene di dover iniziare premiando i dirigenti meritevoli e sanzionando quelli inadempienti, con riflessi diretti sui premi di risultato. Confintesa FP dopo aver lanciato, anni fa, la sfida all’eccellenza ed alle Alte Professionalità realizzatasi nella previsione dell’area delle Elevate Professionalità (si lo sappiamo, deve essere attuata in tutte le Amministrazioni e puntiamo anche a questo), chiederà la creazione di una “cabina di regia” imparziale e vigilante ritenendola strategica per monitorare l’attuazione delle disposizioni contrattuali, ritenendo essenziale garantire che tutte le Amministrazioni rispettino contratti e leggi.
Inutile dire/scrivere sui blog, articoli e social, paroloni quali innovazione, performance, premialità, professionalità, collaborazione, risultati, cambiamenti culturali ecc. se poi non si mettono in pratica e se i primi ostacoli al vero cambiamento sono posti proprio dalle Amministrazioni.
Ci vuole qualcuno che monitori e che intervenga altrimenti “tutto cambia perché nulla cambi”, Confintesa FP farà la sua parte con il supporto di tutti i colleghi che ne condividono gli obiettivi.
Se hai suggerimenti e idee sul prossimo CCNL che vorremmo scrivi a info@confintesafp.it