DAP, PROSEGUONO LE TRATTATIVE

Non Attivo

Anche al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria sono ripresi i lavori del tavolo tecnico per la definizione delle famiglie professionali.

Rispetto alla prima, abbiamo potuto apprezzare che nell’ultima proposta l’Amministrazione ha tenuto conto in parte delle nostre osservazioni laddove, per esempio, nella seconda area i profili sono stati ridistribuiti, la prima famiglia non è più composta soltanto dal Funzionario Tecnico (ex capo) e la seconda è stata più correttamente dedicata alla figura del Funzionario Contabile.

Tuttavia, permangono delle incongruenze che non consentono, allo stato, di realizzare delle famiglie professionali omogene al loro interno.

La nostra O.S., l’unica che, in sede di trattative per la stipula dell’ultimo CCNL, ha rappresentato le difficoltà che si sarebbero incontrate nel creare aree in cui vi dovesse essere equivalenza e fungibilità delle mansioni, attesa l’eterogeneità dei profili professionali che caratterizza il Ministero della Giustizia, ha dichiarato la volontà di doversi sforzare a ricercare una soluzione.

Attesa la natura tecnica dell’incontro, abbiamo deciso (gli unici!) di partecipare unitamente a una rappresentanza del personale appartenente all’Amministrazione Penitenziaria, affinché potesse esser dato un taglio pratico all’intervento e non solo di circostanza.

Più nello specifico si è ribadito quanto già anticipato con le osservazioni scritte alla seconda bozza proposta dall’Amministrazione, ovvero che:

  • la prima famiglia professionale dell’area dei Funzionari, denominata da parte pubblica “dei servizi amministrativi”, prevede delle figure professionali eccessivamente eterogenee quali i funzionari informatici, statistici, bibliotecari, della formazione, della comunicazione, linguistici, tecnici dei servizi generali (ovvero il funzionario tecnico (ex capo).
  • Per la famiglia dei servizi contabili dell’area Funzionari è stato rilevato che non è stata inserita tra le attività la materia del Codice dei contratti che, oltre ad essere correlata al percorso di studi proprio e naturale dello stesso, anche per l’accesso dall’esterno, resta tra le più importanti funzioni del funzionario contabile e pertanto le relative procedure di gara (si pensi al Vitto e Sopravvitto per il mantenimento dei detenuti o anche alla mensa obbligatoria di servizio) anche in presenza delle figure tecniche, rimangono inevitabilmente in capo agli stessi così come le figure dell’esecuzione del contratto stesso (RUP/Direttore dell’esecuzione  ).
  • È stato richiesto che venga inserita anche per i funzionari contabili la locuzione di “ attività ad elevato contenuto specialistico in materia contabile” come per i funzionari del trattamento.
  • È stato osservato che il compito dei funzionari contabili non si riduce a semplice supporto al direttore nei rapporti con la Corte dei conti e la RTS perché unitamente a questi appongono la loro firma in tutti i Rendiconti resi agli organi di controllo (amministrativi-giudiziali del materiale e del fondo detenuti- dei tabacchi…ecc.)

Per quel che concerne la Quarta Area si è ribadito inoltre, che confidiamo che  questa Amm.ne possa finalmente sfruttare quest’opportunità per  dare  risposta  ai tanti funzionari che da decenni assistono alle progressioni di carriera di tutti gli altri dipendenti  dell’amministrazione penitenziaria, tranne che della propria  (tanto per fare un esempio, la Polizia penitenziaria, in cui gli agenti possono far carriera nel tempo  diventando ispettori,   gli ex Collaboratori di istituto penitenziario che negli anni sono diventati  dirigenti penitenziari ed alcuni di loro anche Dirigenti Generali) e così via.

All’esito degli interventi, il dott. Parisi ha concluso dicendo che la bozza sarebbe stata rivista al fine di omogeneizzare la famiglia professionale dei servizi amministrativi e che c’era l’intenzione di creare un’ulteriore famiglia dedicata agli informatici.

Si è poi congedato dando delle informazioni extra, ovvero che:

  • il nuovo concorso di funzionario contabile sarà svolto in forma semplificata mediante l’utilizzo di quiz a risposta multipla onde consentire l’assunzione del personale in tempi brevi e che vi è l’intenzione di aumentare i posti messi a concorso
  • sarà disposto lo scorrimento integrale della graduatoria dei mediatori culturali;
  • vi è la volontà di procedere con nuove assunzioni dei funzionari e assistenti tecnici.

 

CONFINTESA è a disposizione per ricevere il contributo di tutti i colleghi perché solo insieme otterremo il migliore dei risultati.

Marta Martino

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