E NON FINISCE QUI…si moltiplicano i problemi per il pagamento del lavoro straordinario
La nostra Federazione sta seguendo con attenzione anche la questione del lavoro straordinario che i lavoratori sono costretti a fare per garantire il servizio Giustizia.
Mancano i soldi ma crediamo anche che l’ Amministrazione non faccia adeguate pressioni per trovare ulteriori fondi presso chi può metterli a disposizione.
Rispetto a qualche mese fa siamo certi che i lavoratori hanno preso piena coscienza che:
- non devono fare lavoro straordinario se non ci sono i soldi;
- salvo espressa rinuncia hanno un credito verso l’ amministrazione dal mese successivo allo svolgimento del lavoro straordinario;
- il riposo compensativo è una libera scelta e non un’ imposizione (art. 26 ccnl 1998/01).
Qualche ufficio ha disposto la sospensione di tutte le prestazioni straordinarie, considerato che non ci sono soldi per pagarle e nel Tribunale di Catanzaro il dirigente ha dovuto evidenziare concetti (pur scontati) ovvero che il lavoratore è titolare di un intangibile diritto alla salute costituzionalmente tutelato che presuppone il necessario riposo giornaliero per il recupero delle energie psico fisiche (…). Ed infine la famosa “ciliegina sulla torta”: grazie al nuovo sistema STP WEB Cedolino Unico, quei pochissimi soldi che gli uffici hanno ricevuto dal Ministero per il pagamento delle competenze accessorie non possono essere corrisposte ai lavoratori … problemi tecnici! Evidentemente ci siamo attivati presso gli organi competenti a risolvere i “problemi tecnici” ma certo non ci aspettiamo miracoli, bisogna distribuire solo i pochi soldi a disposizione e gli altri?
Invitiamo i lavoratori ad acquisire (se non risulta da eventuali riepiloghi mensili consegnati dal proprio ufficio) le attestazioni delle ore di lavoro straordinario effettuate e non retribuite, presto seguiranno ulteriori informazioni.
Paola SARACENI Claudia RATTI
347.0662930 333.8653062
Mettiamo a disposizione:
- la nota della nostra O.S prot.n° 466 del 7/11/2011 depositata al Ministero della Giustizia
- informativa corte di appello Bari
- la nota del tribunale di Catanzaro
- il nostro comunicato Flash 2011 n.288 – E non finisce qui…