FINALMENTE SI PARLERÀ DI REGOLE SULLA MOBILITÀ
Nella riunione che si è tenuta il 12 aprile 2012 al tavolo tecnico sulla riorganizzazione e distribuzione degli uffici giudiziari, finalmente tutti i sindacati presenti hanno chiesto di contrattare regole sulla mobilità del personale perdente posto e contemporaneamente di rivedere l’accordo sulla mobilità del 2007 in modo da concordare parallelamente regole di mobilità per tutti coloro che da anni aspettano gli interpelli per ottenere i trasferimenti che li avvicinerebbero alle famiglie d’origine.
Il Capo Dipartimento Presidente Birritteri, dopo aver ricordato che la legge delega prevede che: “il personale degli Uffici del Giudice di Pace da sopprimere, deve essere trasferito nella misura del 50% al Tribunale provinciale limitrofo”ciò nonostante ha dichiarato che si potrà provvedere ad una serie di mobilità : interregionale,interdistrettuale,etc.
Nella prossima riunione del 17 aprile, l’amministrazione presenterà una proposta sulla mobilità per i perdenti posto.
Alla riunione si è parlato degli uffici giudiziari ,interessati alla manovra di soppressione ,come previsto dalla legge delega n. 148/11, in particolare: Sardegna, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige.
Questa O.S. ha manifestato la imprescindibile necessità di trovare un accordo sulla mobilità dei perdenti posto, con criteri che individuino le reali esigenze dei lavoratori giudiziari, involontari protagonisti della riforma al risparmio per la giustizia !
Come sempre il nostro sindacato è vicino ai lavoratori ed è pronto a dare battaglia ed a vigilare sulle attività del Ministero, che coinvolgono i diritti dei lavoratori giudiziari.
Vi informeremo tempestivamente.
Paola Saraceni Claudia Ratti
347.0662930
Mettiamo a disposizione il nostro comunicato Flash 2012 n. 89 – Finalmente si parlerà di regole sulla mobilità
Sono un operatore giudiziario F2 in servizio presso il Tribunale di Torre Annunziata (NA) dove opreo dal 2002, con scambio rinnovato annualmente. La mia sede è
l’Ufficio del Giudice di Pace di Latina. Siccome la mia residenza è Torre del Greco (NA) desidererei rimanere in sede. Vorrei, quindi sapere se c’è qualcuno disposto ad andare a Latina al mio posto con un trasferimento definitivo.
Grazie
Eppur si m………………….obilita.
Invece dell’inqualificabile vicenda del pagamento del FUA del lontanissimo 2010? Uh scusate, dimenticavo lo straordinario, mi ricordereste da quando non viene pagato? ormai non rientra più nemmeno nei miei ricordi!!!!! Ops
Ecco qual’è la mia idea di Sindacato.
Buon lavoro
Francesco Iantorno
Si, mi va bene. non mi piace invece il fatto che forse si doveva parlare dei Tribunali che rischiano la soppressione i criteri che si intendono adottare e se cè qualche possibilita
che questa gente si ammorbidisca.
Scusate lo sfogo, ma il Tribunale di Chiavari e tra questi e francamente non mi interessa la mobilità, ma invece che io rimamga a lavorare nel posto dove vivo.
Scrivo dal Tribunale di Voghera a rischio accorpamento. Ottima l’iniziativa di tutela dei lavoratori anche dal punto di vista della vita sociale e familiare che una “deportazione” a lunga distanza ridurrebbe ai minimi termini. Tuttavia potrebbe essere utile inserire nelle trattative la possibilità di mobilità (già peraltro prevista) verso altre amministrazioni.
Nel mio caso, con la laurea in Filosofia, potrei insegnare Storia e Letteratura, non dico in un Liceo Classico, ma sicuramente in un Istituto Tecnico con ottimi risultati, stante l’esperienza maturata nel contatto quotidiano con il pubblico.