FUA … SUCCEDERÀ
Leggendo un comunicato di un altro sindacato (che non ha sottoscritto i precedenti accordi), sul FUA, sulle richieste dei colleghi, sui decreti ingiuntivi … ci viene voglia di indovinare cosa succederà entro dicembre.
1. L’ipotesi di accordo FUA 2011 e 2012, avrà ricevuto il visto degli organi di controllo e verrà definitivamente sottoscritto da qualche Sindacato (tra cui il nostro).
2. Subito dopo ai lavoratori verrà pagato lo straordinario, le indennità, e quel poco che resta del FUA.
3. Nel frattempo questo sindacato (di cui volontariamente omettiamo il nome) che nei comunicati scrive di tutto di più … ne scriverà uno dove vorranno dimostrare che per esclusivo merito loro il pagamento del FUA è stato sbloccato, con le loro azioni e le loro richieste e perché no… con l’intimidazione all’Amministrazione dei decreti ingiuntivi! Qualche lavoratore ci crederà.
Noi ci chiederemo come si fa a pagare le indennità ai lavoratori se non si firmano gli accordi (non eccezionali, lo sappiamo, ma crediamo i migliori possibili al momento).
Noi non ci meravigliamo se i colleghi pensano che i sindacalisti dicano tante chiacchiere e facciano pochi fatti. Se noi siamo ancora qui, dopo tanti anni, tante battaglie e (finora) senza le prerogative sindacali ci sarà un perché …
Perché vogliamo essere un sindacato nuovo, serio ed onesto che racconta ai colleghi la verità, tutta la verità, anche se scomoda. Nel frattempo vogliamo essere sempre propositivi e nei prossimi accordi FUA (pare a breve) proporremo di adottare lo schema seguito da anni nella vicina Giustizia Amministrativa con …
1. le indennità per il miglioramento dell’efficienza organizzativa (è un’indennità fissa mensile che va da €.150 a €.440 in relazione alle ore effettuate ed alla fascia economica) per coloro che effettivamente partecipano alle attività, non a pioggia;
2. le posizioni organizzative ed altre indennità;
3. un “Programma straordinario di smaltimento dell’arretrato 2013”
E non finisce qui …
Il Coordinatore Nazionale
Claudia Ratti
Difendendo la dignità dei lavoratori della giustizia si difendono seriamente la professionalità ed i contenuti economici. Non credo che per il passato ed ancora oggi la maggioranza delle organizzazioni sindacali abbia agito in quest’ottica.La Giustizia è stata trasformata in un campo di battaglia per il proselitismo che ha lasciato sul campo i veri interessi dei lavoratori. Le annuali vicende del FUA ne sono purtroppo lo squallido specchio. Quanto ancora dovranno aspettare i lavoratori per esigere ciò che è un loro sacrosanto diritto? Antonio
desidero conoscere se possibile, la problematica in merito al personale comunale comandato ai sensi art. 26 comma 4 L. 468/99 che dopo dodici anni di servizio sono stati rispediti all’Ente di appartenenza, senza prevedere una loro immissione nei ruoli nonostante l’esperienza acquisita per anni. In particolare quale iniziativa ha intrapreso codesto sindacato?
Perché non viene difeso questo personale e poi si protesta per carenza di personale?
E’ possibile girare questa problematica a rappresentanti sindacali?
In attesa di una vostra gradita risposta, ringrazio anticipatamente.
Avellino li 6.11.2013
Buonaiuto Tommaso
non sono d’ccordo con l’articolo prendetevela con l’amministrazione e non con il sindacato che fa il suo dovere
Sono daccordo con te, speriemo che in futuro si riesca ad ottenere tempi più celeri come in tutto il comparto ministeri .
Ciao Riccardo Anchise
Gentile Daniela,
secondo me è più grave che un sindacato sottoscriva “certi” accordi, rispetto a uno che non sottoscrive un accordo.
Non sono uno che nuota certo nell’oro ma personalmente non mi sono mai venduto per un pugno di lenticchie purchè almeno mi vengano date.
Mi spiego, in tanti anni questo ministero ha sempre preso quando altri ministeri al contrario hanno sempre dato e la cosa peggiore è che lo ha fatto con il consenso delle maggiori organizzazioni sindacali. E la cosa singolare è che da noi si chiudono accordi sempre al ribasso, mentre nelle altre amministrazioni le stesse proposte vengono rimandate al mittente (amministrazione). Lo stesso contratto che è stato firmato dalle OOSS per la Giustizia non è stato firmato (dalle stesse) per le finanze. Perchè da noi no? Perchè il nostro fondo viene depauperato da straordinario etc etc e non vengono trovate risorse fresche come nella altre amministrazioni o si apre sistematicamente alla mobilità esterna (dove hanno usufruito di più procedure concorsuali)sotto il silenzio di tutte le OOSS perlomeno più rappresentative? Oltretutto quando di queste partecipano al tavolo delle trattative non i nazionali ma spesso componenti delle segreterie.
Personalmente ho la nausea di questa amministrazione e delle OOSS che vorrebbero più iscritti e che gli iscritti non tutelano.
saluti
Roberto
Cordiali saluti