Mansioni attribuite con Circolare DGSIA del 06.03.2023 ed Ordine di servizio del 06.09.2023 del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Videoconferenza nelle aule di giustizia.

6th Set
2023
Non Attivo

In data odierna il Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con ordine di servizio che si allega (all.1) ha disposto l’osservanza della circolare DGSIA prot. 5906 del 12.06.2023 avente ad oggetto le videoconferenze nelle aule di giustizia.

Sulla questione e sulla illegittimità della circolare abbiamo ampiamente scritto fin dal 4/7/2023 soffermandoci sulle argomentazioni giuridiche che suffragano incontrovertibilmente le contestazioni e si rimane in attesa che la questione venga risolta, ci si augura definitivamente, nel corso della riunione già convocata dall’Amministrazione centrale per il 12 p.v.

Riteniamo opportuno, come già richiesto nella ns. nota prot. 103 del 04.07.2023 (che ad ogni buon fine si allega sub 2) che si attenda l’esito della riunione del 12 p.v. e si dirami immediatamente una comunicazione di sospensione degli effetti della Circolare in oggetto a tutti gli Uffici Giudiziari e, conseguentemente, alla cessazione delle attività contestate.

Nel rimandare alla nostra nota citata ed alle cui argomentazioni mi riporto integralmente confermo che non solo si tratta di una mansione che il Codice di procedura civile non attribuisce ai cancellieri et similia, ma trattasi comunque di un’attività nuova che richiederebbe un necessario apprendimento.

Non vogliamo credere che l’Amministrazione non intenda fare un passo indietro rispetto a quello, a nostro avviso incautamente,  ha fatto diffondendo la circolare in oggetto, pertanto la sottoscritta

CHIEDE

Alle SS.VV. di sospendere immediatamente le attività a carico del personale giudiziario non comprese nel profilo come previsto dal CCNI vigente, in attesa dell’esito dell’incontro che si svolgerà il 12 settembre considerando, peraltro, che il problema che stiamo sollevando per il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere di certo riguarda tanti altri uffici giudiziari.

Cordiali saluti,

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

PROT. 123 VIDEOREGISTRAZIONI ORDINE SERVIZIO TRIBUNALE SMCV (1)

PROT._103_Video_conferenza (4)

Chiuso per ferie

1st Ago
2023
Non Attivo

I nostri uffici saranno chiusi per ferie dal 7 al 26 agosto ed i nostri dirigenti sindacali saranno in ferie per un pò di meritato risposo.

Torneremo pronti per affrontare la nuova stagione contrattuale con il rinnovo del contratto integrativo, per dare voce a tutte quelle situazioni che meritano giustizia, per dar seguito a tutte le nostre rivendicazioni che ancora non hanno trovato una soluzione ma che noi, di certo, non abbiamo nè dimenticato e neanche abbandonato (solo per citare un esempio … chi si ricorda del problema della Cassa Cancellieri ?).


Qualcosa è stato fatto … non possiamo non sottolineare gli interpelli appena pubblicati e l’Accordo sugli incentivi tecnici ottenuti dopo anni di battaglie ma tantissimo lavoro ancora ci aspetta.

Riposiamoci un pò tutti ed al rientro saremo prontissimi per le nuove sfide.

VALUTAZIONE? SÌ MA NON PER TUTTI effetto dell’ignoranza o di altro?

1st Ago
2023
Non Attivo

Da tempo stiamo seguendo le vicissitudini del personale AUPP e di tutto il personale assunto a tempo determinato e già nel Flash 03/2023 (all.1)  avevamo ricordato che il D.M. 23 dicembre 2021 di approvazione della revisione del “Sistema di misurazione e valutazione della performance”  (in breve SMVP) stabilisce che il processo di valutazione riguarda tutto il personale, senza differenziazioni tra il personale tempo indeterminato e determinato.

Con successivo provvedimento prot.116/1/GM7I (all.2) e in risposta ad uno specifico quesito, il DOG ha oltremodo confermato “la doverosa sottoposizione al personale interessato (tutto…) al SMPV”, con l’ulteriore specificazione che per gli AUPP la valutazione rientra nella competenza del Dirigente Amministrativo (salva assenza o vacanza del posto) che potrà, per mere questioni di opportunità, rapportarsi con il Magistrato cui è assegnato l’addetto UPP. Ciò nonostante, ci giungono segnalazioni sulla mancata valutazione di molti AUPP in plurimi uffici giudiziari, da nord a sud senza alcuna distinzione…

Perché questa omissione? È una scelta precisa per motivi che noi non conosciamo oppure perché non si sa (e neanche si vuole approfondire) che il personale a tempo determinato deve essere valutato esattamente come il personale a tempo indeterminato?

Ricordiamo a noi stessi (ed a chi ha scarsa memoria) che la valutazione nella carriera di ciascun dipendente è importante sotto diversi profili: viene indicata tra i criteri per la distribuzione del FRD (Fondo Risorse Decentrato meglio noto come il premio per la produttività) ed ha valenza per le progressioni orizzontali e verticali.

Noi siamo pronti a fornire l’assistenza necessaria per correggere l’anomalia, segnalando questo illegittimo modus operandi anche al Ministero per mettere fine a questa ingiustificata discriminazione che ha delle ripercussioni anche economiche.

I nostri uffici resteranno chiusi per ferie dal 7 al 25 agosto ’23 ma scrivete una e-mail a giustizia@confintesafp.it ed ogni richiesta sarà valutata al rientro. Ricordiamo che i numeri che trovato nel pdf in calce  sono dedicati a tutte le segnalazioni del personale del Ministero della Giustizia.

FLASH 22 VALUTAZIONE personale a tempo determinato

DOG DAP DGMC PARI NON SONO… CHI LO DICE AL MEF?

28th Lug
2023
Non Attivo

Prot.119 INQUADRAMENTO ASSISTENTI TRIBUNALE PER I MINORENNI

Al Direttore Generale dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Dr.ssa Maria Isabella Gandini
dgpersonale.dog@giustizia.it

Al Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria
dott. Gaetano Campo
capodipartimento.dog@giustiziacert.it

Al Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
dott. Giovanni Russo
capodipartimento.dap@giustizia.it
prot.dap@giustiziacert.it

Al Capo del Dipartimento della giustizia minorile e di comunità
dott. Antonio Sangermano
dgmc@giustizia.it
prot.dgmc@giustiziacert.it

Al Direttore dell’ RTS Napoli
dott. Salvatore Riccio
rts-na.rgs@pec.mef.gov.it

 

Oggetto: ERRONEO INQUADRAMENTO IN DAP-DGMC DEL PERSONALE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI DI NAPOLI.

 

La scrivente O.S. è stata investita di una questione che concerne 10 dipendenti (di varie qualifiche) del Tribunale per i Minorenni di Napoli che dopo la firma del CCNL 2019-2021 sono stati inseriti correttamente nell’Area Assistenti ma del Dipartimento sbagliato, la questione avrebbe poca rilevanza e non sarebbe urgente se l’immediata conseguenza non fosse quella economica.
Immaginiamo che l’errore sia imputabile al Ministero dell’Economia e delle Finanze, RTS Napoli, che ha erroneamente ritenuto che chi presta servizio presso il Tribunale per i Minorenni si occupi a 360° dei minori, anche per la fase esecutiva.
Dal cedolino di dicembre 2022 risulta che i 10 colleghi siano inseriti a vario titolo nell’area Assistenti del dipartimento DAP – DGMC e non più DOG (cfr. All.1).
Ricordo a me stessa che il Ministero della Giustizia si articola in cinque differenti Dipartimenti, precisamente:
1. Organizzazione giudiziaria
2. Amministrazione penitenziaria
3. Giustizia minorile e di comunità
4. Affari di giustizia
5. Transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica e le politiche di coesione
Tra le indennità dei Dipartimenti ci sono delle differenze economiche che emergono chiaramente dalla lettura della Tabella ricognitiva indennità di amministrazione – dichiarazione congiunta 10 CCNL FC 9-5-22, (cfr. All.2) ove appare facilmente comprensibile la differenza economica tra l’indennità DOG (euro 302,98) e quella DAP-DGMC (euro 270,34).
Si sottolinea che la ricognizione della tabella è stata effettuata congiuntamente da Aran, Dipartimento della Funzione pubblica e Ragioneria generale dello stato – IGOP per dare seguito a quanto previsto dalla dichiarazione congiunta n. 10 del CCNL del comparto Funzioni centrali sottoscritto il 9/5/202.
Ora, è noto, che il Tribunale per i Minorenni è giudice ordinario collegiale e si differenzia dagli altri organi per essere “specializzato” nell’occuparsi di minori. I dipendenti del Tribunale per i Minorenni appartengono al Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria e si occupano dell’organizzazione e dei servizi della giustizia fino alla fase esecutiva dei provvedimenti emessi dall’Autorità giudiziaria. Differenti per compiti, funzione e dipartimento sono i Centri di giustizia minorile, disciplinati dall’art. 7 del d.lgs. 272/1989 e dal D.M. del 20 novembre 2019 “Individuazione dei Centri per la Giustizia Minorile e Servizi minorili”, che garantiscono attraverso i Servizi minorili dipendenti l’attuazione dei provvedimenti penali dell’Autorità giudiziaria nei confronti dei minori e giovani adulti di età compresa tra i 14 e i 25 anni che hanno commesso un reato durante la minore età.
Il Centro di giustizia minorile di Napoli è competente per l’intera Regione Campania e si trova nello stesso edificio in cui è collocato il Tribunale per i Minorenni, ma sono due uffici che fanno capo a Dipartimenti differenti.
Nel caso di specie l’errore di aver confuso il Tribunale per i minorenni con i Centri di giustizia minorile sarebbe/stato facilmente risolvibile, considerandolo una semplice svista se i 10 Assistenti non avessero avuto oltre il danno economico anche la beffa perché dal mese di dicembre 2022 e per qualche mese successivo l’RTS ha accreditato sia l’indennità DOG che l’indennità DAP-DPMG (cfr. all.3).
I colleghi hanno correttamente ed immediatamente comunicato l’accaduto sia alla RTS territorialmente competente che al Ministero chiedendo di correggere l’errore ma nel mese di maggio (cfr. all. 4), senza una alcuna comunicazione per quanto stava per accadere sul loro cedolino stipendiale, si sono visti:
• eliminare l’indennità DOG,
• riconoscere l’indennità DAP-DGMC,
• decurtare quanto erroneamente ricevuto dallo stipendio con rate mensili pari a 337,00 euro fino al mese di settembre 2023.
Di fronte a un tale comportamento, alcuni colleghi hanno nuovamente chiesto all’RTS di:
• correggere l’errore;
• restituire l’indennità DOG a loro spettante al posto di quella DAP-DGMC;
• dilazionare la restituzione di quanto erroneamente ricevuto con rate mensili.
Sottolineo, ove ce ne fosse bisogno, che per la maggior parte dei dipendenti pubblici una decurtazione improvvisa di 337 euro sullo stipendio rischia di non garantire il pagamento dell’affitto o del mutuo.
Il cedolino di luglio 2023, infatti, continua a prevedere l’inserimento dei 10 colleghi nell’area Assistenti DAP-DGMC con il riconoscimento dell’erronea indennità, senza ricevere ancora quella DOG.
L’unico “leggero sollievo” sta nell’aver prolungato il periodo previsto per la restituzione dell’erroneo accredito (da settembre 2023 a febbraio 2024) con proporzionale riduzione delle rate mensili (cfr. all. 5) ma di fatto da un lato si continua a riconoscere un’indennità che non spetta e dall’altro si continua a far pagare a rate, quello che erroneamente si è dato e si continua a dare.
Una riflessione poi nasce spontanea: i 10 colleghi penalizzati potranno d’altro canto fruire di tutti i benefici che spettano al personale del DAP? Mi riferisco, in particolare alla pensionabilità dell’indennità di amministrazione ed alla possibilità di essere iscritti all’Ente di Assistenza per il personale dell’Amministrazione Penitenziaria? In caso positivo i colleghi potranno seriamente valutare di accettare l’attuale inquadramento (pur ritenendo assurdo che nello stesso Ministero ci siano tali differenze), in caso contrario, riservandoci di adire le vie legali nelle sedi opportune, si
CHIEDE
un intervento immediato e risolutore per definire la situazione, correggendo l’inquadramento, restituendo l’indennità DOG spettante ed intervenendo, ciascuno per quanto di propria competenza, al fine di evitare che una situazione di questo tipo possa ripetersi nuovamente.
Si precisa altresì che con i mezzi, limitati, della scrivente O.S. siamo venuti a conoscenza di un caso analogo presso il Tribunale per i Minorenni di Siracusa; pertanto, riteniamo opportuno che si provveda ad una verifica su tutto il territorio nazionale.
Cordiali saluti

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

VIDEOCONFERENZA: con quali criteri è stata convocata la riunione?

28th Lug
2023
Non Attivo

Prot.120 VIDEOCONFERENZA

Al Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria

Cons. Gaetano Campo

Al Direttore Generale dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi

Dr.ssa Maria Isabella Gandini

per conoscenza  Al Capo del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, l’analisi statistica

e le politiche di coesione

Ing. Ettore Sala

Al Direttore Generale per i servizi informativi automatizzati

Ing. Vincenzo De Lisi

Oggetto: nota DOG.27/07/2023.0176567 a firma del Capo Dipartimento, Cons. Campo.

 

La presente per rappresentare che abbiamo letto con attenzione, stupore e … non aggiungiamo altro, la nota in oggetto che ad ogni buon fine si allega alla presente sub 1) e nel cercare di individuare la ratio di una simile convocazione indirizzata (nell’ordine) solo a USB, CGIL, CISL e UIL, per limiti certamente di chi scrive, non si è riuscita a comprenderla perché … non sono tutte le OO.SS. rappresentative, non sono le OO.SS. che hanno scritto sulla questione (considerando che Confintesa FP ha scritto e spedito in data 4/7/2023, cfr.all.2 e pure successivamente, cfr.all.3), quindi come sono state scelte quelle Organizzazioni Sindacali?

Nell’evitare di dare fin troppo facili giudizi la scrivente si permette di evidenziare un problema diffuso non solo nell’ambito delle relazioni sindacali quanto anche nella gestione del personale che dovrebbe, a nostro avviso, essere svolto sia al Ministero che presso gli uffici giudiziari, da personale specializzato, competente e soprattutto sindacalmente neutrale perché è impensabile che alcune richieste sindacali vengano tenute in considerazione, riscontrate e pure diffuse in tutti gli uffici e di altri Sindacati vengano lasciate sulla scrivania senza seguito, dando per scontata la buona fede di chi firma.

Nell’attendere una risposta alla nostra nota prot.103 si sollecita la sospensione della nota DGSIA del 06.03.2023.

Cordiali saluti

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

TAVOLO TECNICO AL DAP

27th Lug
2023
Non Attivo

Con la riunione di ieri (26/07/2023) sono iniziati i lavori del tavolo tecnico per il nuovo ordinamento professionale al DAP.

Confintesa Funzione Pubblica, pur ribadendo la specificità di alcune mansioni che sono proprie di questo dipartimento (prime fra tutte quelle dei funzionari tecnici), ha manifestato la necessità di ridurre quanto più possibile le eterogeneità con gli altri Dipartimenti di cui si compone il Ministero della Giustizia onde rendere possibile l’interscambiabilità dei profili all’interno della famiglia e la mobilità interna ed esterna.

In buona sostanza riteniamo necessario che la specificità della materia penitenziaria non precluda al personale la possibilità di diversificare il proprio lavoro nell’arco della carriera lavorativa nell’ottica di una più proficua crescita professionale ma anche soprattutto per il miglioramento del benessere organizzativo.

Trovare il corretto equilibrio tra specificità ed interfungibilità non sarà semplice per taluni profili ma è uno sforzo che tutto il personale penitenziario merita.

Sempre nell’ottica di un’organizzazione più innovativa e meritocratica, questa OO.SS. ha ribadito la necessità che venga garantita la progressione di carriera a coloro i quali svolgono da decenni ruoli di responsabilità assicurando servizi della massima importanza. È il caso dei Capo Area i quali svolgono mansioni e assicurano servizi in luogo del Dirigente nei settori di specifica competenza, cioè Area Giuridico – Pedagogica (Trattamentale), Area Amministrativo – Contabile, Area della Segreteria (Organizzazione Relazioni). La creazione della Quarta Area renderebbe possibile tutto questo. A tal proposito il dottore Parisi si è preso l’impegno di verificare la disponibilità di fondi derivanti da risparmi assunzionali al fine di rendere concreta l’Area delle Elevate professionalità.

Rispetto alla bozza di famiglie professionali proposta dalla Parte Pubblica, anche in questa sede, si è ribadita la necessità di collocare diversamente alcuni profili tra le AREE al fine di consentire una ripartizione dei profili professionali più rispondente alle famiglie professionali individuate.

FLASH 21 TAVOLO TECNICO DAP

MOBILITÀ ED INCENTIVI TECNICI, FATTO ✅

27th Lug
2023
Non Attivo

Con emozione e soddisfazione possiamo plaudire l’Amministrazione per il doppio risultato di questi giorni senza dimenticare di farci i complimenti per il nostro operato.

Mobilità (il 28 luglio uscirà un bando per 9739 posti vacanti) ed incentivi tecnici (è stato sottoscritto oggi l’accordo) sono due delle rivendicazioni storiche del nostro Coordinamento che ha sempre seguito da vicino, e talvolta anche in sordina, pur di ottenere il migliore dei risultati.

Un ringraziamento particolare voglio farlo a due nostre dirigenti sindacali: Daniela Massotti che mi ha sempre affiancato nella delicata questione mobilità e Federica Greca nella spinosa questione incentivi tecnici, due dirigenti che prima ancora della ragione trasmettono le loro emozioni e la caparbietà per migliorare l’ambiente lavorativo in favore dei colleghi.

Abbiamo ancora molto da fare, molte sfide ci aspettano, molte cose da migliorare, molti accordi da attuare, abbiamo una “piattaforma giustizia” dove abbiamo elencato tutte le nostre rivendicazioni ed il doppio risultato ottenuto in questi giorni ci fa ben sperare e pensare che con i nuovi vertici il personale del Dipartimento Organizzazione Giudiziaria possa finalmente essere ascoltato.

Crediamo che le tante e legittime aspettative da parte del personale già in servizio di avanzamento di carriera, “promesso” con accordi sindacali mai rispettati,  debbano trovare risposta e la cui realizzazione rappresenti il primo step nella delineazione del nuovo ordinamento professionale.

Occorrerà rimediare alle mancate progressioni verticali, all’erronea collocazione dei Cancellieri esperti, al passaggio dei Funzionari in Direttori, alla valorizzazione dei Direttori Amministrativi che dirigono gli Uffici Giudiziari e non meritano un demansionamento ma il riconoscimento delle Elevate Professionalità. Il nuovo CCNI, lo ripetiamo da mesi, deve prevedere anche gli AUPP e i “Data Entry”, i ‘Tecnici di amministrazione”, gli ”Analisti di organizzazione”, i ”Tecnici di contabilità senior/junior”i ”Tecnici di edilizia senior/junior”, i Tecnici statistici’ nell’ottica della loro stabilizzazione.

Non possiamo/dobbiamo infine dimenticare che è urgente rivedere le dotazioni organiche, atto necessario per procedere anche alle nuove assunzioni di personale con lo scorrimento delle graduatorie vigenti.

Abbiamo bisogno di tempo e del supporto di tutti i colleghi e sono certa che altri risultati non tarderanno ad arrivare. Le qualità umane e professionali di tutti i dirigenti sindacali Confintesa FP mi rendono orgogliosa della squadra che diventa via via più grande, siamo sempre di più e stiamo coprendo molti territori ma puntiamo ancora più in alto, unisciti a noi…

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

FLASH 20 fatto

Accordo mobilità 2020

ADDENDUM MOBILITA 2023

Piattaforma COORD GIUSTIZIA gennaio 2023

230724_accordo_20contrattazione_20decentrata

TAVOLO TECNICO AL DOG

20th Lug
2023
Non Attivo

FLASH 19 AVVIO TAVOLO TECNICO DOG

Avviato il tavolo tecnico per il nuovo ordinamento professionale al DOG; Confintesa FP ha rilevato le gravi criticità frutto di anni di inadempienze “contrattuali” da parte del Dipartimento, prima fra tutti la mancata attuazione del Protocollo d’Intesa del 2017.

Riteniamo, e l’abbiamo fortemente ribadito, che la riformulazione del CCNI e, nella specie, la creazione delle famiglie professionali rappresentano per l’Amministrazione Giudiziaria non un semplice adeguamento contrattuale ma l’occasione vera per realizzare una seria rimodulazione in un’ottica valorizzante per il personale e di innovazione per la PA.

Crediamo che le tante e legittime aspettative da parte del personale già in servizio (senza esclusione di alcun profilo professionale) di avanzamento di carriera, “promesso” con accordi sindacali mai rispettati,  debbano trovare risposta e la cui realizzazione rappresenti il primo step nella delineazione del nuovo ordinamento professionale. Occorrerà rimediare alle mancate progressioni verticali, all’erronea collocazione dei Cancellieri esperti, al passaggio dei Funzionari in Direttori, alla valorizzazione dei Direttori Amministrativi che, anche nei casi frequenti di assenza della Dirigenza, hanno diretto gli Uffici Giudiziario e non meritano un demansionamento. Non è possibile accettare un nuovo Contratto Integrativo che sposta alcune competenze dai Direttori alle Elevate Professionalità, senza colmare in contemporanea la IV area.

Il nuovo CCNI, lo diciamo e scriviamo da mesi, deve prevedere anche il personale a tempo determinato come gli AUPP e i “Data Entry”, proprio nell’ottica della loro stabilizzazione.

Riteniamo doveroso abbattere una struttura organizzativa ormai obsoleta, che punti alla valorizzazione del personale interno che nulla ha da invidiare rispetto a quello di altre Amministrazioni ma che non riceve alcun riconoscimento.

Occorre puntare ad un modello organizzativo omogeneo a livello ministeriale tra i Dipartimenti perché l’omogeneità risponde, non solo ad una maggiore razionalizzazione in ordine all’ esigibilità delle mansioni, ma anche all’interscambiabilità dei profili all’interno della famiglia, alla mobilità interna ed esterna del personale.

La parte pubblica ha espresso chiara volontà di voler dar avvio ad un progetto innovativo, ben consapevole delle difficoltà, tantissime, anche di natura politica ma siamo consapevoli che questa è l’unica vera occasione di attuare un grande progetto di rilancio del Ministero della Giustizia attraverso il personale.

Noi siamo pronti e Voi?

CCNI Ministero della Giustizia, la posizione di Confintesa FP è chiara

13th Lug
2023
Non Attivo

Dopo mesi di attesa, oggi ha avuto ufficialmente inizio la trattiva sul CCNI con la proposta di parte pubblica sulla quale abbiamo espresso le nostre osservazioni, riservandoci ulteriori osservazioni a seguito dei futuri incontri e doverosi sviluppi ed approfondimenti.

La proposta, secondo noi, non ha colto lo spirito realmente riformista del CCNL 2019-2021, non in tutti i Dipartimenti.

L’obiettivo della nostra Sigla può riassumersi in poche parole: unità del Ministero della Giustizia, valorizzazione del personale e benessere organizzativo.

Per il DAP si è denunciata, innanzitutto, la scelta legislativa avallata dal Dipartimento di creare un profilo professionale ad hoc per una ristretta cerchia di lavoratori, prevedendone l’uscita dal regime privatistico: riteniamo invece sia necessario lavorare per estrapolare tutto il personale del Ministero della Giustizia dal Comparto Funzioni Centrali configurandolo in un Comparto Giustizia o, meglio, tutto in un regime pubblicistico.

Abbiamo inoltre rilevato un’anomala collocazione di alcuni profili professionali, che suggeriamo disporre diversamente.

Per il DOG abbiamo rilevato molte criticità, come il mancato rispetto degli Accordi sottoscritti con il Protocollo di Intesa del 26/04/201, il mancato riconoscimento della professionalità dei Direttori assunti ante 1997, l’erroneo inquadramento del Cancellieri Esperti, il mancato passaggio integrale degli ausiliari nella II area, la mancata previsione della Famiglia Professionale degli Addetti all’Ufficio del Processo.

Riteniamo che siano rivendicazioni necessarie per rendere adeguato il nuovo CCNI rispetto alla logica riformista dell’ordinamento professionale data dal CCNL 2019-2021, che merita un riconoscimento ben maggiore rispetto a quanto proposto ed a quanto il personale merita.

L’Amministrazione ha proposto di avviare dei macro tavoli calendarizzati per ciascun dipartimento, Confintesa FP, disponibile ad ogni confronto, ha invitato l’Amministrazione a scegliere a priori  un unico modello organizzativo che si concretizzi in un progetto armonioso per tutto il Ministero della Giustizia.

Il percorso per giungere ad un CCNI  è ancora lungo ma noi abbiamo le idee chiare, ora più che mai è indispensabile essere uniti e numerosi… con chiunque condivide il nostro progetto.
Solo le parole, ora, servono a poco.

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

FLASH_18 CCNI – RIUNIONE DEL 13 LUGLIO 2023

PROPOSTE 4 DIPARTIMENTI

Prot.110 OSSERVAZIONI PROPOSTA CCNI

Piattaforma COORD GIUSTIZIA gennaio 2023

 

1 11 12 13 14 15 111