Osservazioni sulla Direttiva annuale per l’anno 2014 – Lettera al Ministro Cancellieri
Ho avuto il piacere di leggere la Sua Direttiva annuale per l’anno 2014 e, ancora una volta, sento il dovere, quale lavoratrice e rappresentante sindacale, di esprimere alcune osservazioni.
I principi contenuti della Direttiva sono certamente condivisibili ma i lavoratori giudiziari, dopo tante parole si aspettano i fatti e, soprattutto, non “gradiscono” che i loro sacrifici di anni non solo non siano riconosciuti quanto siano danneggiati.
E’ consuetudine della nostra O.S. render chiara e manifesta la linea sindacale anche a rischio di essere impopolari tra alcuni lavoratori, ma preferiamo la trasparenza al gergo “sindacalese” che dice tutto senza arrivare a nulla, che accontenta tutti e nessuno.
Nella Sua Direttiva leggo: “Debbo poi ricordare che una norma speciale dell’ultimo decreto legge in materia di razionalizzazione delle pubbliche amministrazioni prevede un’ampia possibilità di transito diretto presso il Ministero della Giustizia di personale in eccedenza delle altre pubbliche amministrazioni, entro il dicembre 2014, ciò che potrebbe consentire il rafforzamento delle nostre dotazioni organiche soprattutto nelle sedi più disagiate”.
Due osservazioni che peraltro ho già avuto occasione di fare durante il Suo ultimo incontro con le OO.SS.:
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Mettiamo a disposizione:
- Direttiva annuale per l’anno 2014 (Ministro Cancellieri)
- Prot 11_2014_lettera al Ministro Cancellieri
