Richiesta urgente di risorse per le indennità per il personale civile del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria
Con la presente Confintesa FP rinnova la situazione di grave e persistente disparità retributiva e di mancato riconoscimento del valore strategico del personale del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria (DOG), rispetto ad altre componenti del Ministero della Giustizia e ad altre amministrazioni pubbliche.
Il personale civile del DOG svolge un ruolo fondamentale e insostituibile per l’efficienza e l’efficacia del sistema giudiziario italiano, spesso operando in condizioni di cronica carenza di organico e sotto pressione costante. Nonostante il ruolo cruciale svolto e l’impegno profuso, il personale civile del DOG subisce una sistematica e ingiustificata penalizzazione rispetto ad altre categorie di dipendenti pubblici, sia all’interno dello stesso Ministero che in altre amministrazioni.
Tale disparità si manifesta relativamente all’Indennità di Amministrazione, al Fondo Risorse Decentrate e alla mancanza di accesso a Fondi Speciali.
Il personale del DOG non ha beneficiato pienamente del processo di perequazione delle indennità di amministrazione, poiché gli incrementi concessi ad altri comparti delle Funzioni Centrali successivamente alla perequazione non sono stati estesi al personale del DOG. Questo ha creato una disparità di trattamento che si è aggravata nel tempo.
L’aumento del bilancio del DOG previsto per il 2025 è stato interamente assorbito da nuove assunzioni e da progetti strutturali, senza alcun beneficio tangibile per il FRD del personale in servizio.
A differenza di altre amministrazioni, come ad esempio il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia delle Dogane e gli Enti Pubblici Non Economici (EPNE), il personale del DOG non ha accesso a fondi speciali o a meccanismi di finanziamento aggiuntivi.
Il personale del DAP in servizio presso gli Istituti di Pena ha, invece, beneficiato di specifici aumenti; infatti, la scorsa estate ha ottenuto un aumento delle indennità di amministrazione penitenziaria, con un FRD stimato tra € 1.000 e € 2.000 lordi annui, a fronte di un incremento di bilancio inferiore a quello del DOG. Enti come INPS e INAIL dispongono di indennità speciali previste da leggi specifiche. MEF, Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane hanno beneficiato di risorse aggiuntive derivanti dalla cartolarizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, un meccanismo non accessibile al DOG.
La differenza netta mensile a sfavore del personale civile del DOG, rispetto ai colleghi del DAP civile, potrebbe essere significativamente superiore alla stima preliminare di € 150-450. È indispensabile un’analisi dettagliata e comparativa di tutte le voci retributive per quantificare con precisione l’entità della disparità.
Alla luce di quanto esposto, l’Organizzazione Sindacale Confintesa FP chiede un intervento urgente e risolutivo da parte del Ministero della Giustizia.
Si richiede un aumento significativo delle risorse destinate al FUA, da finanziare attraverso: il reinvestimento di una quota dei fondi PNRR, l’utilizzo delle economie derivanti dalle cessazioni dal servizio e l’individuazione di ulteriori fonti di finanziamento.
Si chiede il riallineamento delle indennità di amministrazione del personale del DOG a quelle degli altri Ministeri del comparto Funzioni Centrali, tenendo conto di tutti gli incrementi intervenuti successivamente alla perequazione.
Si richiede l’estensione al personale civile del DOG della possibilità di accedere a fondi speciali e a meccanismi di finanziamento aggiuntivi.
È doveroso sottolineare che Confintesa FP, a differenza di altre sigle sindacali, si è categoricamente rifiutata di sottoscrivere un contratto integrativo che avrebbe comportato ulteriori perdite economiche per i lavoratori bloccando le indennità per i prossimi anni a causa dell’assenza di ulteriori risorse economiche e continuerà a fare tutto il possibile per affrontare e risolvere le gravi disparità retributive che penalizzano il personale civile del DOG.
Chiediamo, pertanto, un intervento urgente non solo per sanare le disparità retributive, ma anche per migliorare complessivamente le condizioni di lavoro del personale civile del DOG, riconoscendone il ruolo cruciale e garantendo la dignità professionale che merita.
Confintesa FP è consapevole delle complessità che il Ministero della Giustizia deve affrontare, ma ritiene che la situazione del personale civile del DOG rappresenti una priorità assoluta e una questione di giustizia. Ignorare questa richiesta significherebbe non solo perpetuare una grave ingiustizia, ma anche minare la motivazione e l’efficienza di un personale già provato da anni di sacrifici e di sottovalutazione.
Segretario Generale
(Claudia Ratti)
PROT.15 RICHIESTA FONDI PER INDENNITÀ (1)