TEMPO DI VIAGGIO
Sono anni che scriviamo e ripetiamo all’Amministrazione che, tra gli altri, problemi da affrontare e risolvere (ci vuole ben poco in questo caso) c’è anche quello di sottoscrivere un accordo con le OO.SS. per determinare che a tutti i lavoratori in missione il tempo di viaggio deve essere riconosciuto come tempo di servizio, come previsto dalla normativa europea e come da anni riconosciuto nel DAP.
Ci vuole tanto?
Crediamo di no, una riunione e buona volontà (neanche tantissima).
Sappiamo anche che l’ indennità di trasferta era destinata “a compensare tutte le situazioni di disagio che ne derivano al lavoratore” ma è stata abolita (per tutti i lavoratori) con la legge finanziaria del 2006 (salvo poi essere reintrodotta per qualcuno), ora occorre una regolamentazione interna per disciplinare i casi in cui l’utilizzo del mezzo proprio risulti economicamente più conveniente prevedendo forme di ristoro del dipendente dei costi sostenuti, come conferma il Ministero alla Corte d’ Appello di Genova il 21/10/2011 ?
La nostra volontà c’è e continueremo ad … insistere finché non otterremo il risultato desiderato (peraltro doveroso).
Abbiamo lunga memoria, siamo giovani e non molleremo per stanchezza.
RICORDA CHE PER DARE FORZA CONTRATTUALE ALLE NOSTRE IDEE DEVI CANDIDARTI NELLE NOSTRE LISTE
Paola SARACENI Claudia RATTI
347.0662930 333.8653062
Mettiamo a disposizione la nota della nostra O.S depositata al Ministero della Giustizia in data 13 gennaio 2012 e il nostro comunicato Flash 2012 n.6 – regolamentazione missione
penso che sia proprio ora di far valere questo diritto