UFFICIO DEL PROCESSO: UN’OPPORTUNITÀ SPRECATA?

Non Attivo

Nei giorni scorsi sono giunte a questa O.S. segnalazioni da vari uffici giudiziari: pare che l’affluenza massiccia di addetti UPP non sia stata accompagnata da un’adeguata organizzazione dei mezzi di lavoro, sorpresi? Purtroppo, no!

Direte “ma gli hanno dato i PC portatili”, “hanno avuto anche i router e le SIM, cosa vogliono di più?”. Non facciamo la guerra a nessuno e vediamo il rovescio della medaglia, il loro punto di vista.

La situazione sarebbe particolarmente avvilente nel Tribunale di Napoli, che ha ricevuto 300 funzionari UPP ma che non riesce materialmente a impiegarli. In parole povere, mancano gli indirizzi IP necessari senza i quali i nuovi assunti non possono accedere alla Rete Giustizia e senza Rete Giustizia non si possono configurare gli applicativi necessari a svolgere le attività a cui sono stati assegnati.

I responsabili degli uffici coinvolti pare abbiano già avanzato richieste di ampliamento degli indirizzi IP direttamente agli uffici del DGSIA, ma si sa, sono cose che richiedono tempo (specialmente se non si programma adeguatamente) e nel frattempo cosa fanno gli addetti UPP assegnati alle cancellerie e immessi in servizio con grandi aspettative oltre un mese fa? A quanto pare sono relegati ad attività di fotocopiatura e scansione (peraltro, rese assai difficili dalla nota scarsità di apparecchiature!) oppure devono elemosinare le postazioni altrui, approfittando delle assenze dei colleghi.

E così facendo, oltre ad umiliare la professionalità di questi nuovi colleghi, l’amministrazione giudiziaria sta sprecando l’occasione che il loro arrivo doveva rappresentare.

Verrebbe da chiedersi come sia potuto accadere di farsi trovare così impreparati difronte al repentino ingresso di oltre ben 8.000 unità di personale.

Possibile che nessuno si sia preoccupato di attrezzare sul serio gli uffici che dovevano riceverli?

La verità è che inizialmente gli addetti UPP dovevano svolgere esclusivamente attività di supporto ai magistrati, per cui bastava un portatile, la rete wi-fi (magari in smartworking, giusto per mettere il personale l’un contro l’altro) poi ci è resi conto, giustamente, che era necessario rafforzare parallelamente anche le cancellerie, ma non si è curato di creare le condizioni tecniche affinché gli addetti UPP potessero svolgere il loro lavoro.

Non è nel nostro stile recriminare senza fare proposte costruttive, per cui abbiamo chiesto alla DGSIA di procedere rapidamente ad aumentare gli indirizzi IP disponibili per gli addetti UPP altrimenti, il potenziamento dell’Ufficio per il processo sarà solo l’ennesima opportunità sprecata, e con l’opportunità andrebbero in fumo anche i soldi, nostri.

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

FLASH 2022 POSTAZIONI UPP

Prot. 29 AMPLIAMENTO INDIRIZZI IP UPP

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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