18 NOVEMBRE: MOBILITA’ E CCNI, PARTE II

Rinviata al 23 novembre la sottoscrizione dell’accordo di mobilità modificato e migliorato rispetto a quello del luglio 2020, registriamo favorevolmente l’accoglimento della richiesta di Confintesa FP di estendere la stabilizzazione anche al personale beneficiario di diritti ex Legge 104/1992 e dell’art. 42 bis Legge 151/2001 in modo da non interrompere l’assistenza in atto e dare finalmente stabilità ai lavoratori ed alle loro famiglie, a condizione che abbiano superato il vincolo quinquennale previsto dalla legge.

Ripresa la discussione sull’ordinamento professionale Confintesa FP ha ribadito la proposta sulle famiglie professionali, sulle Elevate Professionalità che deve essere lo sbocco naturale per tutti i Direttori che hanno dimostrato capacità, titoli ed esperienze (con modalità selettive da definire) e, a seguire, per i funzionari anziani che hanno le stesse caratteristiche.

Per i “vecchi B3” di tutti i profili professionali, occorre sanare quello che sia i giudici che il legislatore, hanno definito “profili di nullità, per violazione delle disposizioni degli articoli 14 e 15 del CCNL comparto Ministeri 1998/2001, delle norme di cui agli articoli 15 e 16 del contratto collettivo nazionale integrativo del personale non dirigenziale del Ministero della giustizia quadriennio 2006/2009 del 29 luglio 2010, assicurando l’attuazione dei provvedimenti giudiziari in cui  il  predetto Ministero è risultato soccombente, e di definire i contenziosi giudiziari in corso”, inquadrandoli nella terza area con procedure e modalità da definire.

Occorre anche dare seguito e senso all’articolo 2 (Rimodulazione profili esistenti) dell’Accordo del 26 aprile 2017 in particolare nella parte in cui prevede che:

  • nel profilo di operatore giudiziario potranno confluire i conducenti di automezzi;
  • nel profilo di assistente giudiziario potranno confluire gli operatori giudiziari con più di 7 anni di servizio nel relativo profilo, nella qualifica di cancelliere esperto potranno confluire gli assistenti giudiziari con più di 7 anni di servizio nella relativa qualifica;
  • la rimodulazione della figura professionale del Direttore consentendone l’accesso al personale in servizio in tutti gli attuali profili di funzionario, con almeno 7 anni di servizio nella relativa qualifica.

Occorre dare attuazione al passaggio integrale degli ausiliari nella seconda area (ops Area Assistenti).

Occorre dare certezze al personale assunto a tempo determinato, sia agli operatori (tutti, comprendendo gli ex militari ed i tirocinanti) che ai Funzionari UPP, stabilizzandoli.

Dunque, l’impegno che Confintesa FP ha chiesto all’Amministrazione è di cogliere l’opportunità del nuovo Contratto Integrativo per dare la possibilità di progredire a tutti i dipendenti, sia pur mediante procedura selettiva, sanando tutte le situazioni critiche che da troppo tempo aspettano giustizia.

Abbiamo l’occasione di gratificare il personale che lo merita, di ricollocare nella giusta area i lavoratori lasciati indietro e di metter fine alla precarietà di altri, purtroppo il confronto dovrà continuare con nuovi vertici che, al momento, non si conoscono.

ORA O MAI PIÙ

FLASH 28 AVVIO TAVOLO SINDACALE

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

I commenti sono disabilitati.