“DECRETO CURA ITALIA” …CHI CURERA’ LA GIUSTIZIA?

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FLASH 8 RICHIESTA INTERVENTO

FLASH 8 cura Italia

Prot.16 Nota al Ministro emergenza Covid 19

E’ stato finalmente pubblicato il DL n. 18 del 17 marzo 2020 cosiddetto “Cura Italia” che reca misure straordinarie per la tutela della salute e il sostegno all’economia per fronteggiare l’emergenza COVID 19. Viene ribadito e integrato quanto dai precedenti decreti, in particolare:

  • “Art. 87. Il cosiddetto “lavoro agile” diventa la modalità ordinaria della prestazione lavorativa, pertanto la presenza del personale deve essere alle sole attività urgenti e per le quali è assolutamente necessaria la presenza sul luogo di lavoro.
  • 24. I permessi ex legge 104/94 co.3 sono incrementati di ulteriori 12 giorni usufruibili nei mesi di marzo e aprile.
  • 25 Introdotto un congedo speciale, della durata massima di 15 giorni, per il quale è prevista un’indennità pari al 50% della retribuzione, per i figli di età non superiore a 12 anni, tale limite non si applica in caso di figli con disabilità”.

Dobbiamo purtroppo constatare che la normativa non sempre e non ovunque viene applicata.

Questa volta non si tratta di una discussione banale, di una norma contrattuale che non viene applicata (e ce ne sono tante), di un banale ritardo della PA… no, questa volta è in discussione la salute dell’intera comunità per un fenomeno che nessuno si sarebbe mai aspettato, neanche nelle più fantasiose delle sceneggiature, che COSTRINGE i cittadini a restare a casa.

Ed invece, in barba a qualsiasi normativa ed a qualsiasi norma di buon senso, non solo i dirigenti non predispongono (come dovrebbero) i progetti di smart working ma in molti casi li rigettano prontamente.

Tale atteggiamento ha causato e continua a causare disparità di trattamento tra i lavoratori assolutamente inaccettabili e fin qui … poco male, ma compromette la salute di tutti, una pandemia che va fermata.

Ed è per questo che abbiamo deciso, nostro malgrado, di diffidare il Ministro e tutti i dirigenti, qualora inadempienti, ad adeguarsi immediatamente.

Restiamo a disposizione di tutti coloro che chiederanno il nostro aiuto ai numeri:

3389821255, 3394573272 e 3477523465

E’ UN’EMERGENZA E COME TALE DEVE ESSERE TRATTATA

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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