RASSEGNA STAMPA: il Ministro prima chiede sacrifici per i tagli e poi non paga … chiesta l’apertura delle trattative

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(AGENPARL) – Roma, 24 set – “Giustizia, da un lato il Ministro chiede ai 40 mila lavoratori giudiziari di sacrificarsi nel nome del “taglia e cuci” dei tribunali, riconosce ed invoca la loro professionalità e lo spirito di servizio, dall’ altro non paga gli straordinari e le indennità del 2011 e del 2012. Del 2013 neanche a parlarne. Se la riforma della giustizia si basa su questi presupposti non c’è da stare allegri né per i lavoratori né per i cittadini” – ha spiegato il Coordinatore Nazionale Ugl-Intesa Fp. Claudia Ratti.

“Gli straordinari e le indennità sono maturate ormai da anni – spiega la sindacalista – e solo i sacrifici e la dedizione del personale giudiziario, a fronte della carenze organiche, consentono che i ritardi giudiziari già di per sé lunghi, non diventino ritardi biblici”.

“La Ugl-Intesa – conclude – ha chiesto l’avvio immediato della trattativa ponendo sul tappeto le riqualificazioni, le posizioni organizzative e l’aumento del fondo di produttività. Elementi questi che, di sicuro, possono contribuire ad una maggiore efficienza ed efficacia della macchina giudiziaria”.

http://www.agenparl.it/articoli/news/economia/20130924-giustizia-ratti-ugl-fp-chiesto-avvio-trattativa-su-riqualificazioni-e-posizioni-organizzative

ADNK (CRO) – 24/09/2013 – 14.09.00

GIUSTIZIA: UGL-FP, PAGARE INDENNITA’ E STRAORDINARI AI LAVORATORI ZCZC ADN0538 3 CRO 0 ADN CRO NAZ GIUSTIZIA: UGL-FP, PAGARE INDENNITA’ E STRAORDINARI AI LAVORATORI = Roma, 24 set. (Adnkronos) – ”Giustizia, da un lato il Ministro chiede ai 40 mila lavoratori giudiziari di sacrificarsi nel nome del ‘taglia e cuci’ dei tribunali, riconosce ed invoca la loro professionalita’ e lo spirito di servizio, dall’altro non paga gli straordinari e le indennita’ del 2011 e del 2012. Del 2013 neanche a parlarne. Se la riforma della giustizia si basa su questi presupposti non c’e’ da stare allegri ne’ per i lavoratori ne’ per i cittadini”. Lo sottolinea in una nota il Coordinatore Nazionale Ugl-Intesa Fp, Claudia Ratti. ”Gli straordinari e le indennita’ sono maturate ormai da anni – spiega la sindacalista – e solo i sacrifici e la dedizione del personale giudiziario, a fronte della carenze organiche, consentono che i ritardi giudiziari gia’ di per se’ lunghi, non diventino ritardi biblici. La Ugl-Intesa – conclude – ha chiesto l’avvio immediato della trattativa ponendo sul tappeto le riqualificazioni, le posizioni organizzative e l’aumento del fondo di produttivita’. Elementi questi che, di sicuro, possono contribuire ad una maggiore efficienza ed efficacia della macchina giudiziaria”.

(Sin/Zn/Adnkronos) 24-SET-13 14:09 NNNN

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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