A.A.A. CERCASI TRASPARENZA E INFORMAZIONE

Non Attivo

Nelle sedi di contrattazione RSU riparte un’altra stagione che, questa volta, riguarda il FUA parte residua per l’anno 2015.

Entro metà ottobre in tutte le sedi dovranno essere concluse le trattative sugli importi suddivisi tra gli uffici dalle Corti d’Appello e Procure Generali.

Ricordiamo i fondamentali vincoli previsti:

  1. divieto di “erogazione a pioggia” dei compensi,
  2. fondata su motivazioni generiche e non riscontrabili;
  3. correlazione del pagamento all’effettiva realizzazione dei miglioramenti di produttività misurabili e previamente definiti, secondo un metodo di programmazione per obiettivi degli uffici;
  4. ulteriore valorizzazione e remunerazione di apporti individuali particolarmente significativi che hanno consentito il perseguimento delle performance dell’Ufficio.

Non vorremmo riscontrare che pochissimi uffici hanno condiviso (almeno come mera informazione) i programmi ed i progetti tra il personale amministrativo e le rappresentanze sindacali, così come pur richiesto dal Ministero con la circolare 32030 del 7/3/16.

Invitiamo la dirigenza degli uffici a garantire sufficienti incontri con le rappresentanze sindacali per esaminare approfonditamente i documenti di programmazione e le proposte di suddivisione del FUA, anche per rimediare e non incorrere nelle criticità intervenute nelle ripartizioni degli anni precedenti.

Ricordiamo in ogni caso che è stato introdotto l’istituto dell’accesso civico a dati e documenti, previsto dall’art. 5 del D.Lgs. n.33/13, modificato nel 2016. Il nostro sindacato è disponibile a dare l’assistenza necessaria

Buona contrattazione a tutti!

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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