Avvio delle progressioni economiche e delle procedure ex art.21-quater del D.L. 27.06.2015, n. 83.

Non Attivo

Di seguito pubblichiamo la nota trasmessa in data odierna al Sottosegretario di Stato, al Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria e alla Direzione generale del personale per chiedere, ancora una volta, la sottoscrizione dell’accordo relativo alle progressioni economiche e l’avvio delle procedure ex art. 21 quater per i profili finora esclusi. 

Prot. 35 2022 progressioni economiche

BOZZA DEFINITIVA ACCORDO Progressioni 2022 – 11 aprile_finale_2014

OGGETTO: Avvio delle progressioni economiche e delle procedure ex art.21-quater del D.L. 27.06.2015, n. 83.


In riferimento a quanto accaduto nel corso della riunione dell’11 u.s. sono a stigmatizzare il comportamento assunto dai rappresentanti della CGIL, CISL e UIL che, con le pregiudiziali poste, hanno impedito la sottoscrizione dell’accordo e, conseguentemente, l’avvio delle procedure per circa 9.000 lavoratori del Ministero della Giustizia che da decenni aspettano una progressione economica.

Premesso che:
– l’ipotesi di accordo sarebbe valida nonostante l’assenza della maggioranza dei soggetti sindacali legittimati (com’è già accaduto nel passato) che, tuttavia, potrebbero sottoscrivere anche successivamente, l’accordo definitivo.
– È in corso l’iter di certificazione per il prossimo CCNL che modifica le regole per le progressioni salvaguardando, tuttavia, quelle già avviate entro la firma del CCNL definitivo.
Per maggior precisione l’art.18 Ipotesi CCNL 2019/2021 dispone: “Le procedure per l’attribuzione di progressioni economiche definite dai contratti integrativi già sottoscritti alla data di entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale sono portate a termine e concluse sulla base della previgente disciplina”.
– Il Tribunale Ordinario di Roma, sezione Lavoro, ha già stabilito l’illegittimità del ritardo imputabile alla parte datoriale, accertando il diritto dei ricorrenti ad essere assunti nella III area funzionale ed anche il diritto al risarcimento dei danni dal 30 giugno 2019.

– La scrivente O.S. ha citato in giudizio il Ministero della Giustizia, tra l’altro, per il mancato avvio delle procedure per le progressioni economiche del personale, la prossima udienza è fissata per domani, 14 aprile 2022.

Tanto premesso la scrivente O.S., per senso di responsabilità, di giustizia e correttezza verso tutti i lavoratori del Ministero della Giustizia,

CHIEDE

1. di sottoscrivere con ogni possibile urgenza, la proposta come modificata dall’Amministrazione nel corso della riunione dell’11 aprile, unitamente agli altri Sindacati che lo vogliano, in modo da poter avviare le procedure previste.
2. di sottoscrivere un documento programmatico contenente l’impegno dell’Amministrazione ad avviare le procedure ex art. 21 quater anche per tutti i profili finora esclusi, nonostante la previsione normativa e, comunque secondo le disposizioni più favorevoli dell’imminente CCNL.

Cordiali saluti

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

 

Valentina Pagano

I commenti sono disabilitati.