Bacheca Scambi
La nostra O.S. è sempre stata molto sensibile alla problematica della mobilità; in ogni contesto e modalità, abbiamo sollevato il problema che (secondo noi) in modo abbastanza semplice potrebbe essere affrontato e superato. Ma evidentemente non c’è la volontà.
Comprendiamo che il pendolarismo causa seri problemi alla vita del lavoratore e delle famiglie, comporta un dispendio di energie e di denaro.
La nostra O.S. ha chiesto costantemente interpelli ordinari e straordinari, ha proposto la modifica dell’accordo sulla mobilità (puntualmente disapplicato), ha invitato i lavoratori in servizio da anni (e costretti al pendolarismo) a presentare una domanda di trasferimento per le sedi che sono state proposte (ed accettate) ai nuovi assunti.
Se l’Amministrazione non procederà all’accoglimento delle richieste saremo costretti a valutare la strada giudiziale, purtroppo ancora una volta.
Ma siamo all’inizio di un nuovo anno, ripartiamo da zero con un nuovo servizio che nel passato ha già ottenuto ottimi risultati dando la possibilità di raggiungere l’obiettivo del desiderato trasferimento a moltissimi colleghi.
La nostra bacheca è stata innovata ed abbiamo deciso di estendere la possibilità di scambi anche alle altre Amministrazioni, si potranno trovare dunque anche inserimenti di personale in servizio presso altri Ministeri che desiderano cambiare sede e potremo quindi proporre cambi anche multipli tra le diverse Amministrazioni … è una strada più tortuosa ma percorribile.
Tutte le richieste già inserite negli anni sono state azzerate (moltissime non più attuali) quindi tutti gli interessati a cambiare la città di servizio, ad inserire la richiesta in bacheca.
Tutto questo e tanto altro lo facciamo perché vorremo che la Giustizia abbia un senso e non che sia un sostantivo scolpito sulla facciata del nostro Ministero!
Segretario Generale
(Claudia Ratti)