Confintesa FP alza la voce: basta promesse non mantenute, disertiamo la cerimonia inaugurazione Anno Giudiziario
Roma, 24 gennaio 2025 – Confintesa Funzione Pubblica, per la prima volta dopo molti anni di partecipazione orgogliosa e responsabile, annuncia la propria astensione dall’Inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2025.
Questa decisione è frutto della constatazione che, nonostante i numerosi appelli e le proposte avanzate nel corso degli anni, le problematiche che affliggono il personale giudiziario non solo rimangono irrisolte, ma tendono addirittura a peggiorare.
Le principali criticità segnalate:
– Inadempienze contrattuali: i CCNL non vengono applicati pienamente per quanto riguarda le posizioni organizzative, la banca delle ore e i passaggi di area di diverse figure professionali (ausiliari, contabili, informatici, funzionari, operatori giudiziari e conducenti).
– Incertezza per i lavoratori a tempo determinato: oltre 10.000 colleghi non sanno se verranno stabilizzati, mettendo a rischio famiglie e progetti di vita.
– Contratti in scadenza: numerosi operatori con contratti in scadenza a marzo 2025 restano in attesa di chiarimenti su eventuali proroghe o stabilizzazioni.
– Nuove famiglie professionali: il Ministero della Giustizia non ha ancora dato seguito agli obblighi contrattuali del CCNL, scaduti il 5 novembre 2022.
– Mancata valorizzazione dei Direttori: queste figure apicali non ricevono il riconoscimento economico e di carriera adeguato, né concrete prospettive di crescita.
– Risorse extra destinate a consulenti esterni: mentre il personale interno resta sottopagato, vengono stanziati fondi significativi per assunzioni a tempo determinato e consulenze esterne con stipendi fino a 70.000 euro annui.
– Proposte ignorate da anni: tra le richieste inascoltate figurano la reinternalizzazione delle competenze di Equitalia Giustizia, il riconoscimento del lavoro usurante per i conducenti di automezzi blindati, la riforma della Cassa Cancellieri e la revisione delle dotazioni organiche.
Un sistema che ignora il merito.
Confintesa FP ribadisce che la giustizia necessita di un intervento strutturale sul personale. La stabilizzazione dei lavoratori precari è una priorità per evitare lo spreco di competenze ed esperienza maturata.
Un gesto di dissenso.
L’astensione dall’evento rappresenta un chiaro gesto di dissenso contro una politica definita “fallimentare e sciatta.” Confintesa FP resta comunque disponibile al confronto e al dialogo, con l’unico obiettivo di migliorare il benessere di tutti i lavoratori.