FAMIGLIE PROFESSIONALI: NON BUONA LA PRIMA!

Il compito spettante ai vertici DOG è di certo molto arduo, per gli anni (decenni) di immobilismo, di mancanza di prospettive, di CCNL mai correttamente applicati, di nuove assunzioni senza prima rivalutare le professionalità interne, di mancanza assoluta di denaro in un settore, quello della Giustizia, strategico per il Paese Italia.

In tutto questo guazzabuglio fare le Famiglie Professionali è, di certo, un compito tutt’altro che semplice e Confintesa FP ha dichiarato apertamente la propria contrarietà ad una proposta che ha una caratteristica: scontenta tutti i lavoratori, proprio tutti per motivi diversi.

Dopo ben DUE ANNI di attesa dall’entrata in vigore dell’ultimo CCNL, dopo tante riunioni su “tavoli tecnici” la proposta non realizza la rivoluzione culturale delineata nel CCNL ed il cambiamento tanto atteso si è trasformato in mero cambio di nomenclatura dei profili già esistenti, per alcuni si registrano dei peggioramenti ed in sede di ridefinizione delle nuove Area e dei profili non ha attuato nulla di innovativo e gratificante.

Nella proposta l’Amministrazione ha chiarito di aver voluto ricreare un sistema formato da due “super famiglie”, l’una attinente al profilo amministrativo, l’altra di supporto alla giurisdizione soprattutto in vista della stabilizzazione di coloro che sono stati assunti a tempo determinato con i fondi del PNRR.

Il Ministero:

  • Non ha riportato la previsione della IV area delle Elevate Professionalità (anche se frutto di mero disguido); Confintesa FP ha chiesto di inserirla.
  • Ha ignorato l’accordo del 2017 che avrebbe consentito a tutti i profili di passare a quello immediatamente superiore, se in possesso dei requisiti. Confintesa FP ha chiesto di attuarlo.
  • Ha degradato a funzionari i direttori (vero è che l’area dei Funzionari è prevista nel CCNL sottoscritto all’ARAN, altrettanto vero che in quella sede siamo stato gli UNICI a sollevare il problema in ogni nostro intervento ed inserendo, tra l’assoluta indifferenza di tutte le altre sigle, una nota a verbale), aumentando la frustrazione di tutti. Confintesa FP ha chiesto di modificare la denominazione (ed i relativi contenuti della mansione).
  • Non ha previsto un diverso inquadramento dei cosiddetti “cancellieri esperti” le cui doti professionali e competenze ben avrebbero giustificato -in linea con quanto stabilito dalla giurisprudenza- il ricollocamento nella terza area; Confintesa FP ha chiesto di provvedere perché lo ritiene sostanzialmente e formalmente corretto (non essendoci alcuna differenza tra il lavoro svolto da questi e il lavoro svolto dai cancellieri passati a funzionari in forza della procedura di cui all’art. 21 quater) ed anche per evitare una nuova ondata di ricorsi.
  • Non ha previsto uno sviluppo di carriera per nessuno. Confintesa FP lo ritiene essenziale, perché è fondamentale valorizzare tutte le professionalità attualmente esistenti, facendo progredire verso l’alto chi ha maturato un’esperienza professionale importante, per tutti si citano gli Assistenti assunti con un validissimo e severo concorso e che meritano il corretto riconoscimento.
  • Confintesa FP ha rinnovato la richiesta di prevedere l’Ufficio del Processo quale modello organizzativo (è un progetto di tanti anni fa) con la relativa stabilizzazione degli attuali AUPP e di tutti i colleghi assunti con i fondi del PNRR.
  • Abbiamo rappresentato all’amministrazione la preoccupazione che la progressione che ha interessato ultimamente gli Ausiliari passati ad operatori (area II degli assistenti) sia reale con una modifica delle mansioni, richiedendo l’integrale scorrimento di tutta la graduatoria degli idonei.
  • Infine, abbiamo rinnovato la richiesta di fondi, facendo rientrare le competenze di Equitalia Giustizia (ed i relativi proventi), delle funzioni para giurisdizionali (che attualmente svolgono o i magistrati o professionisti esterni), delle entrate del Contributo Unificato perché i compensi accessori dei Dipendenti del Ministero della Giustizia sono di gran lunga inferiori a quelli di altre Amministrazioni del medesimo comparto, pur avendo la possibilità di incassare rimpinguando il nostro Fondo.

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A margine della discussione sulle Famiglie Professionali…

PROGRESSIONI ECONOMICHE: pare che sia concluso il lavoro della revisione delle osservazioni pervenute ed a breve dovremo avere notizie aggiornate circa la nuova graduatoria.

VIDEOREGISTRAZIONI: è in lavorazione intervento normativo finalizzato alla riscrittura dell’art.510 cpp al fine di prevedere ipotesi particolari in cui dover ricorrere alla videoregistrazione quando ci sarà il pericolo concreto e non astratto di dover rinnovare il dibattimento; l’Intervento dovrebbe realizzare una deflazione della videoregistrazione. Ci siamo riservati ogni osservazione dopo aver letto il testo.

21 QUATER PROFILI TECNICI”: finalmente dopo anni di richieste si è avviata la procedura per il passaggio degli assistenti informatici, linguistici, contabili, statistici ecc. … nell’area funzionari. Al momento si tratterebbe di circa 500 unità (complessivamente).

AUSILIARI: parrebbe sia possibile il passaggio di tutti gli ausiliari nell’area operatori, anche grazie al finanziamento accantonato dall’Accordo sottoscritto nel 2010 solo da Confintesa, Cisl e Unsa che prevedeva il passaggio (con relativo finanziamento) di 270 ausiliari.

AUPP: sono circa 73.000 (settanta tremila) le domande pervenute per la prossima selezione!

 

Prossimo incontro fissato per il 22 maggio, sia per gli incentivi tecnici che per la prosecuzione delle famiglie professionali per le quali attendiamo un testo revisionato.

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Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

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