GIÙ LE MANI dalle sezioni distaccate
Avevamo già dato ai lavoratori la notizia di un’ordinanza del TAR Lombardia contro la chiusura delle sezioni distaccate di Milano, la confermiamo e documentiamo.
Con ordinanza del 20/01/2012 il TAR Lombardia ha disposto la sospensione dei provvedimenti del Presidente del Tribunale Ordinario di Milano con i quali veniva disposto il trasferimento definitivo dei “processi civili dichiarativi e cognizione e dei procedimenti penali con rito ordinario monocratico delle sedi staccate di Rho, Legnano e Cassano d’Adda alla sede centrale di Milano”, in considerazione della circostanza che è competenza del Ministro della Giustizia (che provvede con decreto di concerto con il Ministro del tesoro, previo parere del Consiglio superiore della magistratura) il potere di disporre l’istituzione, la soppressione e la modifica della circoscrizione delle sezioni distaccate del Tribunale ordinario e non già del Presidente del Tribunale. L’ordinanza del TAR è stata confermata il 14/02/2012 anche dal Consiglio di Stato che ha, oltretutto, condannato il Ministero della Giustizia al pagamento delle spese legali.
La Ministra della Giustizia in un recentissimo intervento televisivo ha dichiarato che l’ultima riforma della geografia giudiziaria risale al 1800, dimenticando, forse, le leggi di soppressione delle preture, dei giudici conciliatori … Questo conferma l’importanza della nostra richiesta di essere informati e partecipare ad un tavolo sui lavori per la riorganizzazione della geografia giudiziaria, perché nel progetto di riforma della geografia giudiziaria è in gioco il posto di lavoro di migliaia di lavoratori , non è stata stabilita una distanza massima tra la nuova sede di servizio e la precedente, non è stata prevista la possibilità di optare per un’ altra amministrazione, non è stata resa volontaria la possibilità di scegliere altra sede, non è stata prevista la possibilità di personale interessato da decenni ai trasferimenti di veder realizzare le proprie aspettative (che paradossalmente rischierebbe di risultare in sovrannumero nella nuova sede).
Queste sono le nostre rivendicazioni, se le condividi vota le nostre liste.
Paola SARACENI Claudia RATTI
347.0662930
Mettiamo a disposizione :
- consiglio di stato n.543 2012 REG.RIC
- ordinanza TAR N.03627 2011 REG.RIC
- il nostro comunicato Flash 2012 n.38 – Giù le mani dalle sezioni distaccate
IL TUO VOTO SARA’ LA NOSTRA FORZA PER DIFENDERE I TUOI DIRITTI
noi di una sede piccola di nizza monferrato ora siamo destinati ad Acqui Terme ma pare che chiuda anche quella e non si sa se ci vorranno ad Asti o Alessandria…. due traslochi, uffici, colleghi, verso i 50 anni? tiziana
Che bella sorpresa!!!!! Invece di sopprimere le province ed accorpare i tanti comuni inutili sparsi per l’Italia, ottenendo in questo modo un reale risparmio dei NOSTRI soldi, il penultimo Ministro della Giustizia ha pensato di sopprimere la giustizia e di allontanarla dai cittadini. Risparmieremo così??????
Non riesco a capire cime possano essere ignorati o passare in secondo piano situazioni personali di impiegati che vedrebbero sconvolte le loro VITE!!!
Grazie per il vs. sostegno su temi così fondamentali!
Quello che più di tutto non si vuol ammettere e che questa riforma della geografia giudiziaria, a ben vedere, non comporterà quel tanto agoniato rispiarmo che si prentende raggiungere. L’accorpamento di molti uffici periferici presso sedi centrali, dovrà necessariamente fare i conti con il reperimento di nuove strutture, quindi dopo aver risparmiato 10, si dovrà spendere 100! Di più, come si fa a non capire che questo maxi intasamento non influirà sulla lentenza dei procedimenti? Se, per esempio, un processo presso un Ufficio di GdP di un determinato comune durava al massimo un anno, ora, il cittadino di detto comune, non solo dovrà spostarsi per diversi Km, ma per lo stesso processo dovrà aspettare 3 o più anni.
SONO IN SERVIZIO PRESSO IL TRIBUNALE DI VERBANIA SEZIONE DISTACCATADI DOMODOSSOLA E PENSO CHE SI DEBBA ANCHE PENSARE AL TERRITORIO CHE UNA SEZIONE SERVE. NEL NOSTRO CASO SEZIONE DI MONTAGNA CIRCONDATA DA MOLTE VALLI L’UTENZA SPESSO PER ARRIVARE DA NOI HA ALMENO 1 ORA DI STRADA FIGURIAMOCI ARRIVARE ALLA SEDE CENTRALE CHE DISTA QUASI UN’ORA DALLA SEZIONE E DIFFICILMENTE RAGGIUNGIBILE CON I MEZZI PUBBLICI!!
BISOGNA OLTRETUTTO PENSARE AI SERVIZI DATI AI PRIVATI CITTADINI CHE POSSONO AGIRE SENZA LA PRESENZA DI UN LEGALE (TUTTA LA VOLONTARIA GIURISDIZIONE!!!) TUTTO E’ SEMPRE A SCAPITO DEGLI ALTRI E MAI DI CHI FA LA LEGGE!!!
CE NE SAREBBERO DI COSE DA COMMENTARE!!!