MEGLIO TARDI CHE MAI RUP, incentivi … regolamento
Prot. 43 -2019 – Richiamo nomina RUP
prot 8 – 2019 incentivi per funzioni tecniche ex art 113 codice appalti
prot 51-2018 sollecito regolamenti incentivi
Prot 04_2013_richiesta 2013 incentivi e tempo viaggio
2010 scambio di note incentivi 2010.pdf
FLASH 2018 N 6 INCENTIVI TECNICI
04 incentivi e tempo viaggio 2013
01 DELIBERA CORTE DEI CONTI sez Autonomie 2017
01 bis DELIBERA CORTE DEI CONTI FRIULI 2018
Flash 31 – RUP incentivi e funzioni tecniche
Finalmente, dopo tanti anni, anche le altre OO.SS. stanno scoprendo e sollecitando l’Amministrazione per prevedere gli incentivi previsti dal Codice degli appalti, rivedere le (illegittime) nomine dei RUP, evitare le (illegittime e, quanto meno, inopportune) nomine dei dirigenti CISIA. Ci fa piacere perché un coro, anche nel panorama sindacale, è sempre meglio di una voce isolata … dovrebbe essere più forte e più credibile.
Noi che da anni (dal 2006 per la precisione) scriviamo e ripetiamo le stesse parole, su attività che per la nostra storia, provenienza e formazione, conosciamo benissimo (senza essere presuntuosi, meglio di tanti altri sindacalisti) abbiamo piacere a leggere che anche altre OO.SS. stanno scoprendo il “mondo DGSIA e CISIA” e quanto sta dietro a tutte le procedure contrattuali.
Non dobbiamo dimenticare e sottovalutare la circostanza che tutti gli uffici giudiziari sono stati investiti delle procedure contrattuali che prima erano specifiche della DGSIA, a seguito della legge di stabilità 2015 (che, ricordiamolo, ha previsto il trasferimento allo Stato e nello specifico, al Ministero della Giustizia, a partire dal 1/09/15, della gestione delle spese per gli uffici giudiziari che erano prima a carico dei Comuni).
L’innovazione normativa ha avuto e sta avendo ancora una pesante ed impegnativa ricaduta organizzativa sugli uffici giudiziari, aggiungendo competenze e appesantendo i carichi di lavoro degli uffici centrali, ma anche, in particolare, delle segreterie amministrative delle Corti d’Appello e Procure Generali e, a cascata, degli Uffici di Tribunale e Procura della Repubblica, che si sono visti “appioppare” tutti gli adempimenti connessi a questi servizi già di competenza degli uffici tecnici comunali (che però al proprio interno hanno dei professionisti).
Nel Ministero della Giustizia dove la parola d’ordine pare che sia “fai da te”, ci sono direttori, funzionari, cancellieri che sono stati costretti ad improvvisarsi ingegneri, geometri, idraulici, elettricisti … in pieno spregio della Linee Guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione!
RUP E DEC FAI DA TE? NO REGOLAMENTO, NO FORMAZIONE, NO PROFESSIONISTI? AHIAHIAHIHAHIHAIHIIIIIIII
Alleghiamo sul sito tutte le nostre richieste fatte nel corso degli anni.