CAPRO ESPIATORIO CERCASI, CANCELLIERI TROVASI!

Sul contributo unificato non è arrivata nessuna indicazione dall’ Amministrazione centrale e gli uffici studiano, organizzano i servizi, predispongono modelli.

Tuttavia per rendere un buon servizio alla macchina giudiziaria l’ Amministrazione, (questa volta in piena autonomia e senza il coinvolgimento dei sindacati) dovrebbe fornire a tutti gli uffici una circolare esplicativa o interpretativa che dir si voglia, tenendo conto dei quesiti e dei dubbi che pervengono dagli operatori.

La questione non è di poca importanza considerando che il Tribunale di Bologna, come tanti, ha sollecitato delle risposte a quesiti trasmessi, segnalando “l’urgenza dei chiarimenti sui dubbi interpretativi, come formulati, in relazione alle significative responsabilità in capo ai cancellieri che iscrivono le cause a ruolo dopo l’entrata in vigore della recente normativa”. + Leggi di Più

VISITE FISCALI, il DOG diffonde la circolare esplicativa

5th Ott
2011
Non Attivo

nel richiamare i contenuti della circolare della Funzione pubblica, il Ministero precisa che per “giorni non lavorativi” si devono intendere tutte le giornate nelle quali il dipendente non ha prestato l’attività lavorativa (es: ferie, assenze per fruizione dell’ art. 18 co. 2 e co. 9, part-time, permessi vari, etc.).

Ricordiamo che:

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INTERPRETAZIONE ALL’ ARAN?

3rd Ott
2011
Non Attivo

Era prevedibile che la riunione all’ ARAN si concludesse con un nulla di fatto.

L’ unica differenza rispetto alla riunione fissata il 28 luglio in cui eravamo presenti solo noi ed un’ altra O.S., nella riunione del 29 settembre è mancata solo un’ O.S. ed erano presenti tutte le altre. + Leggi di Più

FUA, ALZIAMO IL SIPARIO

chiediamo anche per il personale della Giustizia  “l’ indennità per il miglioramento dell’efficienza organizzativa”

Da mesi alla domanda dei lavoratori “quando verremo pagati”, la nostra risposta è “non si sa“!

In uno Stato come il nostro tutto può accadere ma certo non possiamo restare inerti a guardare.

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Un triste annuncio

Ci sono alcuni eventi che colpiscono le nostre vite che ci fanno comprendere quanto inutili siano i contrasti e le incomprensioni di tutti i giorni. 

Oggi la nostra Raffaella Micucci ha visto la sua Federica, a soli 23 anni, perdere la battaglia con la vita terrena e raggiungere gli Angeli.  

A Raffaella ed al suo inconsolabile dolore di madre va il nostro triste ed affettuoso pensiero. Nulla potremo dire e fare per colmare una simile perdita.

Il Coordinamento Giustizia UGL INTESA si stringe intorno a Raffaella e si unisce all’immenso dolore della famiglia.

Paola Saraceni  e Claudia Ratti

STRAORDINARIO IN ARRIVO

ma non ci sono soldi per pagare tutto a tutti

Sta arrivando qualche euro per il pagamento dello straordinario ma, ahimè, non è sufficiente a pagare tutto il lavoro già eseguito dai lavoratori giudiziari che hanno già garantito le udienze, le notifiche, gli adempimenti di cancelleria e tutto il lavoro che consente di portare avanti il servizio Giustizia. L’Amministrazione continua a fare affidamento sulla buona volontà e sulla pazienza dei lavoratori non ripagandoli.

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INTERPRETAZIONE? SI, NO … FORSE!

Sindacati convocati all’ ARAN il 29 settembre

Mentre il Ministero della Giustizia ignora le nostre richieste per un’ interpretazione autentica del CCNI e procede ad interpretare unilateralmente, all’ ARAN convocano tutte le Confederazioni e le Federazioni a seguito della richiesta del Tribunale di Rovigo.

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LA NOSTRA VOCE E’ QUELLA DEI LAVORATORI

L’emendamento per riorganizzare la distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari è stato approvato (e nessuno ne avrebbe dubitato) e noi abbiamo scritto al Ministro della Giustizia evidenziando che: 

  • non è stata stabilita una distanza massima tra la nuova sede di servizio e la precedente.
  • non è stata prevista la possibilità di optare per un’ altra amministrazione.

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1,2,3 … ZIC ZAC e spariscono gli uffici giudiziari

7th Set
2011
Non Attivo

Il neo Ministro ha presentato un emendamento contenente la delega al Governo per “riorganizzare la distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari” osservando, udite udite, questi (ed altri) criteri: 

  • ridurre gli uffici giudiziari di primo grado, ferma la necessità di garantire l’esistenza del tribunale ordinario nei circondari dei comuni capoluogo di provincia alla data del 30 giugno 2011;
  • procedere alla soppressione, ovvero alla riduzione delle sezioni distaccate di tribunale, anche mediante accorpamento ai tribunali limitrofi;

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