FATTI O SCIOPERO

1st Ott
2016
Non Attivo

Immagine scioperoIl 30 settembre si è svolto il tentativo di conciliazione che la nostra Federazione ha chiesto, prima di tante altre, indispensabile passo verso la proclamazione dello sciopero.

Abbiamo rilevato che, evento senza precedenti nella nostra memoria, non solo l’Amministrazione era presente quanto è stata rappresentata dal Direttore Generale del personale, Barbara Fabbrini. E’ stato un segnale di attenzione ai problemi dei lavoratori e alle relazioni sindacali che non possiamo sottovalutare.

Ma, al di là della forma vogliamo andare nella sostanza: sono state esaminate tutte le problematiche esposte nella nota e sono state chieste risposte esaustive.

Questi gli esiti:

PROCEDURE DI RIQUALIFICAZIONE: a breve verranno riconvocate le OO.SS. per la ripresa dei tavoli tecnici per la revisioni dei profili professionali. La nostra Federazione pretende rispetto per il personale ed è disponibile da subito sia per la revisione del Contratto Integrativo del luglio 2010 (peraltro chiesto da anni) che per un nuovo Contratto Integrativo che soddisfi ampiamente il personale, i tavoli tecnici non devono tradursi nell’ennesima perdita di tempo.

FUA 2016: impegno per convocare a breve, affrontando tempestivamente anche il FUA 2017.

AUSILIARI: impegno ad affrontare a breve il passaggio di area di cui non ci siamo mai stancare di chiedere l’attuazione, fin dal 2010, anche promuovendo un’azione giudiziale.

MOBILITÀ INTERNA: l’Amministrazione si è resa disponibile a discutere della problematica dell’assestamento del personale interno alla fine delle procedure di mobilità obbligatoria (vincolante per tutte le amministrazioni), prima delle nuove assunzioni di personale.

Riteniamo di essere un Sindacato che mira al miglior risultato per i lavoratori ed abbiamo voluto concedere all’Amministrazione l’ennesima fiducia, e tempo, per dimostrare ai lavoratori che rappresentiamo, prima che a noi, che gli impegni si traducono in fatti.

Ma poiché per noi il tempo è misurato in mesi e giorni e non in espressioni generiche come “a breve, tra un po’, presto ecc. ecc”, chiariamo fin d’ora che se entro il 30 ottobre l’Amministrazione non avrà compiuto alcun passo concreto la Federazione INTESA Funzione Pubblica proclamerà per il 24 novembre 2016 lo sciopero nazionale del personale giudiziario perché come dicono i vecchi proverbi: Patti chiari … amicizia lunga!

Coordinatore Nazionale

(Claudia Ratti)

flash tentativodiconciliazione 30 settembre

m_dg.DOG.20-09-2016.0127402.U

Rinviata la riunione per il tentativo di conciliazione con il Ministero della Giustizia

23rd Set
2016
Non Attivo

ministero del lavoro
è stata rinviata al 30 settembre 2016 ore 9.30 la riunione indetta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’espletamento della procedura di conciliazione tra la nostra Federazione e il Ministero della Giustizia.
Vi aggiorneremo sull’esito della riunione.

Verbale di rinvio procedura di conciliazione

e STATO di AGITAZIONE sia…..

22nd Set
2016
Non Attivo

ministero del lavoroLa risposta al blocco dei tavoli tecnici è la procedura già promossa dalla nostra Federazione con la lettera al Ministro del 12 settembre 2016 e con la contestuale proclamazione dello stato di agitazione.

Domani 23 settembre la nostra Federazione è stata convocata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’espletamento della procedura di conciliazione per la soluzione delle criticità che affliggono il personale giudiziario a cui il Ministero non ha mai dato risposta concreta. Vi terremo informati sull’esito della riunione e sulle iniziative che conseguentemente andremo ad intraprendere a tutela di tutto il personale della giustizia.

E se sciopero deve essere…sciopero sia!

Pubblichiamo la convocazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:

Rinviati i tavoli tecnici sulla riqualificazione

attesaAbbiamo ricevuto il 20 settembre alle ore 16 la comunicazione del rinvio dei tavoli tecnici previsti per il 21 settembre a data da definire. Pubblichiamo il testo della comunicazione:

LA GIUSTIZIA MALATA? 359 unità della Croce Rossa in soccorso!

images

La battuta, triste, nasce spontanea ma questa volta la realtà ha di gran lunga superato la fantasia. Con tutto il rispetto per il personale della Croce Rossa (medici, infermieri, barellieri, capitani, sottufficiali, cuochi …) catapultato negli uffici giudiziari con la qualifica di direttori, funzionari e cancellieri con ben altre professionalità da spendere, per curare i mali della giustizia. Non sappiamo se il rimedio sia peggiore del male, quel che è certo che la questione ha creato scontento (per usare un eufemismo) tra il personale giudiziario ancora una volta mortificato per il trattamento che il Sig. Ministro gli ha riservato.

Decine di migliaia di lavoratori giudiziari esterrefatti per la determinazione nel proseguire un percorso di apertura alla mobilità esterna senza aver prioritariamente soddisfatto le esigenze/aspettative dei lavoratori in servizio.

Abbiamo avuto occasione di chiarire di persona con il Ministro già anni fa le nostre posizioni, divergenti.

Non riteniamo giusto quanto profondamente scorretto, prima ancora che illegittimo, che:

  1. Si apra la mobilità dall’esterno, anche per qualifiche alte, prima di dare la possibilità a tutto il personale interno di riqualificarsi.
  2. Al personale interno sono richiesti titoli di studio e prove selettive, al personale in mobilità esterna entra con titoli (se ci sono) che non hanno nessuna attinenza al mondo giudiziario.
  3. Dal 2010 non si è dato seguito al passaggio di area degli ausiliari, nonostante l’accordo ed i fondi stanziati;
  4. Si apra la mobilità dall’esterno prima di fare l’assestamento interno di tutto (ma tutto) il personale assunto anni fa con un regolare concorso pubblico;
  5. Si debba aspettare anni per essere convocati per discutere del FUA laddove in altre amministrazioni il FUA viene discusso all’inizio di ogni anno.
  6. Non si conoscano l’utilizzo, se c’è stato, di fondi assegnati al personale, “solo” 7,5 milioni di euro l’anno dal 2015 sui quali regna il silenzio.

Dicasi … Ministero della Giustizia!

La nostra Federazione ha proclamato lo stato di agitazione ed auspica che arrivino quanto prima convincenti risposte dal Ministro, perché il personale ha finito di leggere il libro delle fiabe e pretende l’attuazione del punto 12 del programma del Ministro Orlando “Riqualificazione del personale amministrativo”.

Flash 2016 n 12 – La giustizia malata? 359 unità della Croce Rossa in soccorso!

prot. 737 – Lettera al Ministro Orlando

prot. 738 – Tentativo di conciliazione settembre 2016 (2)

Agenparl 12/09/2016

Italpress 12/09/2016

D.G.S.I.A. – i risultati dell’incontro del 1 agosto

4th Ago
2016
Non Attivo

Pasquale-LiccardoNel corso della riunione tenutasi lo scorso 01 agosto, il D.G. SIA ha esposto i suoi programmi nell’ambito della D.G.SIA parlando prevalentemente di sicurezza dei servizi, formazione del personale e necessità di procedere all’internalizzazione dei servizi più “critici” del Ministero. Si è insistito molto sulla necessità di procedere ad una formazione del personale informatico, che sia poi costante nel tempo.

Su richiesta nostra ha confermato la proroga dei distacchi del personale rinviando alla definizione delle piante organiche il processo di stabilizzazione Sul punto ci siamo fortemente opposti, non ritenendo plausibile che il personale debba vivere nell’incubo dell’instabilità. + Leggi di Più

Riorganizzazione DGSIA, incontro del 1 agosto

2nd Ago
2016
Non Attivo

big_thumb

Si è svolto il previsto incontro al Ministero per la riorganizzazione della DGSIA e dei CISIA.

Confermata la volontà dell’Amministrazione di professionalizzare e consentendo la massima formazione del personale nonché la revisione/creazione delle piante organiche per questi uffici da sempre tenuti nel limbo.

Incognita ancora sul rinnovo dei distacchi del personale che la nostra Federazione ha chiesto di rinnovare per almeno un anno. Essendo in discussione l’equilibrio del personale (e delle famiglie) la nostra Federazione avvierà a brevissimo un’iniziativa per garantire la maggior tutela ai colleghi.

Alleghiamo la nota consegnata alla delegazione di parte pubblica  INCONTRO 1 Agosto 2016

 

L’INDORATA PILLOLA nuove assunzioni, revisione dei profili professionali e fua 2016

Il 27/07/2016 l’Amministrazione ha incontrato le OO.SS. per avviare il processo di revisione dei profili professioni e FUA 2016.
commissione-giustizia-675 La pillola è stata “indorata” dal Capo di Gabinetto con l’illustrazione dell’emendamento, approvato dalla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, fortemente voluto dal Ministro Orlando, con il quale si da il via libera all’assunzione di 1.000 nuove unità per porre un freno alle sempre più emergenti criticità degli Uffici Giudiziari. Numero che successivamente potrà essere ampliato a seguito della chiusura delle procedure di mobilità – dei 1583 posti messi a disposizione le richieste sono state solo circa 360 – in quanto il Ministero si riapproprierà del potere di gestione delle procedure di assunzione.

La fiducia nella conversione del D.L. sul procedimento amministrativo telematico contenente l’emendamento ha portato l’Amministrazione ad aprire i tavoli tecnici per la previsione di nuovi profili professionali e revisione di quelli esistenti, alla luce del cambiamento del lavoro del personale giudiziario provocato dall’introduzione massiccia della digitalizzazione. L’appuntamento è fissato al 5 settembre. Veloce è stata la rappresentazione dell’avvio delle procedure FUA: ci sono gli stanziamenti per le progressioni del personale ma i fondi non sono abbastanza e le progressioni non saranno per tutti.
La pillola è diventata amara! La nostra O.S. ha rinnovato le richieste avanzate già da tempo:
• Necessità di rimpinguare il FUA anche attraverso il recupero delle spese di giustizia, contributo unificato e ogni altra entrata ottenuta grazie all’attività del personale giudiziario.
• Previsione dell’indennità per il miglioramento dell’efficienza organizzativa, già riconosciuta da altre Amministrazione: la previsione di indennità fisse mensili che stimolerebbero una maggiore partecipazione e coinvolgimento dei dipendenti.
• Le quote incentivanti del personale devono essere rapportate alle quote attribuite ai dirigenti! La performance e dunque il PREMIO dei dirigenti è strettamente correlata all’attività del personale… difficilmente un dirigente potrebbe ottenere i risultati programmati e desiderati se il personale delle qualifiche funzionali non collaborassero al meglio!
• Predeterminazione degli obiettivi per la distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione (siamo a luglio 2016 e anche quest’anno sarà impossibile).
• Necessità di prevedere un meccanismo periodico di ricorso gli interpelli per permettere la mobiltà interna del personale, che oramai da anni attende il “riavvicinamento” presso le sedi vicine alla loro “casa”.
• Passaggio economico di tutto il personale inquadrato nel profilo professionale dell’Ausiliario (I area), nel profilo professionale dell’Operatore Giudiziario (Seconda Area) in attuazione dell’ Accordo FUA 2010;
Prendiamo atto del lavoro svolto sin qui dall’Amministrazione ma ricordiamo sempre che basterebbe veramente poco per ottenere un grande risultato!

Il Coordinatore Nazionale
Claudia Ratti

FLASH 2016 N 11 – L’INDORATA PILLOLA

Depositate osservazioni sulla riqualificazione del personale

27th Lug
2016
Non Attivo

imagesAbbiamo provveduto a formalizzare le osservazioni già espresse nel corso della riunione del 1/07/2016 in merito al processo di riqualificazione del personale ribadendo che è necessario:

  • consentire a tutti l’accesso al percorso formativo;
  • ridurre ai minimi termini le prove;
  • individuare giornate ed orari ben precisi in cui “distogliere” il personale dalle normali attività per fare la formazione;
  • ampliare i profili professionali interessati al passaggio tra le aree estendendolo a tutte le qualifiche;
  • consentire a tutto il personale in servizio la progressione tra le aree ed all’interno delle aree;

Si è colta l’occasione per fornire specifica documentazione su quelle che riteniamo siano le maggiori problematiche che da anni restano irrisolte (ed anzi si sono aggravate) del personale.

+ Leggi di Più

1 63 64 65 66 67 111