Riunione alle 12: al tavolo …per i sindacati non c’è posto!

spettatoriLe OO.SS. sono state convocate alla riunione sullo schema di DPCM “Regolamento di organizzazione del Ministero della Giustizia”. Alla riunione era presente il Capo di Gabinetto Finocchi Ghersi che ha introdotto lo schema, giustificando l’urgenza in quanto il Ministero della Giustizia è risultato gravemente inadempiente nei confronti della riduzione di personale. Il Vice Capo di Gabinetto Vitello ha dichiarato che lo schema era stato sollecitato anzi imposto ma che si trattava di un adempimento necessario allo sblocco delle assunzioni. Hanno sostenuto di aver cercato di impedire le riduzioni nel DAP e nel DGM ma che non hanno ricevuto il consenso dalla Funzione Pubblica e dal Ministero della Economia. Pertanto l’unico risultato ottenuto è stato di escludere dalle riduzioni gli uffici territoriali. Ieri, ovvero un giorno prima della riunione, c’è stato il preconsiglio e venerdì 14 lo schema sarà presentato alla riunione del Consiglio dei Ministri per l’approvazione. Il Ministro era al corrente della riunione odierna e viene da pensare che il confronto con le OO.SS. si voleva ridurre alla mera informazione, tanto che al tavolo sedeva solo la parte pubblica mentre quella sindacale è stata confinata in fondo alla sala. Abbiamo depositato un documento indirizzato al Ministro con tutte le osservazioni sullo schema e con le nostre proposte. Noi e tutte le altre sigle sindacali siamo stati concordi nel chiedere di non presentare venerdì lo schema al Consiglio dei Ministri e di aprire invece dei tavoli di confronto, divisi per dipartimenti, per esaminare le criticità del provvedimento. Il Capo di Gabinetto ha preso atto delle richieste e le comunicherà al Ministro per la decisione.

Pubblichiamo la nota depositata in data odierna:

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

Una Risposta a “Riunione alle 12: al tavolo …per i sindacati non c’è posto!

  • liliana fortino
    11 anni fa

    Complimenti per le osservazioni che trovo – finalmente!- abbastanza pertinenti ed adeguate, specialmente per quanto riguarda il ruolo della Società Equitalia, con la quale noi che ci accupiamo del recupero dei crediti erariali abbiamo quaotidianamente a che fare. L’ultimo prodotto di Equitalia, nello specifico, è il programma “Monitor Enti”, che ha soppiantato il precedente “Rendicontazione on-line”, e per il quale bisognerebbe aprire tutto un discorso: Basti pensare che siamo stati convocati presso la sede locale di Equitalia per sentirne decantare le potenzialità, e poi, all’applicazione pratica, scopriamo che è ancora più complicato rilevare i pagamenti, e che, anzi, quando andiamo a tovare un nominativo tramite la funzione “anagrafica”, troviamo il pagamento eventialmente effettuato dal debitore, ma non la data in cui è stato effettuato, per cui non possiamo fare la comunicazione al Casellario, con le conseguenze che ne derivano.