SEI PENDOLARE, LAVORI AL MEF? Hai diritto al rimborso spese

pendolariLavori nel Ministero della Giustizia? Non ti riconoscono nulla!

Da diversi anni ripetiamo le stesse richieste, confidiamo nel cambio di Governi, di Ministri, di Sottosegretari, di Capi Dipartimenti, di Direttori Generali…e ci ripetiamo a costo di apparire noiosi. Nutriamo la speranza che il nuovo si comporti meglio del precedente, che legga e risponda, che ci dica un bel si o, anche, un no.

Ma una risposta dopo tante richieste è troppo difficile?

Eppure non crediamo di chiedere la luna ma semplicemente chiediamo per i lavoratori giudiziari quanto altri colleghi già ricevono.

Tra le tante richieste quasi decennali c’è anche quella del riconoscimento del tempo di viaggio come tempo di servizio alla quale ne abbiamo aggiunto di recente (ovvero “soli” due anni fa) quella del rimborso spese per i pendolari, divenuta più attuale dopo la revisione della geografia giudiziaria.

In un periodo in cui vengono richiesti grandi sacrifici ci sembra ingiusto che a pagarli siano sempre i dipendenti del nostro Ministero.

Vogliamo che siano riconosciuti a tutti i lavoratori gli stessi diritti previsti in leggi e contratti che altrove si applicano e nel Ministero della Giustizia, spesso, restano inapplicati.

Tempo di viaggio=tempo di servizio, disciplina della banca ore, rimborso spese ai pendolari, pagamento dello straordinario senza sottrarre i fondi dal FUA, discussione del FUA 2013 e 2014, … sono solo alcune richieste di competenza della DG Bilancio, sulle quali l’Amministrazione dovrebbe iniziare a riflettere seriamente, prendendo atto che oltre a chiedere sacrifici si deve trovare il modo per ricompensare il proprio personale.

Se è possibile negli altri Ministeri, deve essere possibile anche nel Ministero della Giustizia.

 

Il Coordinatore Nazionale

Claudia Ratti

Mettiamo a disposizione:

Claudia Ratti
Coordinatore Nazionale Ministero della Giustizia

Una Risposta a “SEI PENDOLARE, LAVORI AL MEF? Hai diritto al rimborso spese

  • antonietta
    11 anni fa

    PER
    PER NOI POVERI IMPIEGATI NON E’ POSSIBILE AVERE UN MINIMO PER SOPRAVVIVERE E VIVERE, MENTRE PER I POLITICI E’ POSSIBILE TUTTO NIENTE TAGLI,NIENTE SACRIFICI, GLI VIENE MESSO A DISPOSIZIONE ANCHE QUELLO CHE NON ESISTE PERCHE’ SE LO INVENTONO. VERGOGNA!!!!!