STORIE DI A…NORMALE AMMINISTRAZIONE, accordi firmati con le OO.SS. interpretati in solitudine
Purtroppo nel Ministero della Giustizia, a dispetto di quanto il nome porterebbe a credere, assistiamo a prassi che definire “anomale” è riduttivo.
Il Ministero ha sottoscritto un Contratto Integrativo con le OO.SS. ma poi decide di dare agli uffici giudiziari la propria interpretazione senza neanche sentirsi in dovere (morale prima che giuridico) di convocare i sottoscrittori.
E così abbiamo assistito ad un’ escalation … dirigenti di uffici giudiziari (dalla Corte di Cassazione a piccoli Tribunali) che interpretano il CCNI, l’ Amministrazione il 30 novembre 2010 ha diffuso agli uffici una circolare “nuovo CCNI 29.07.2010 e relative problematiche interpretative” (l’oggetto di per sé è significativo) ed infine dà precise indicazioni agli uffici rispondendo ai quesiti che pervengono.
Abbiamo richiesto all’ Amministrazione, ormai nel lontano settembre 2010, un incontro ricordando (ma tutti già lo sanno) che non sono valide altre interpretazioni se non quelle effettuate con la procedura prevista dall’ art.49 d.lgs 165/2001 smi nonché dall’ art.10 CCNI Ministero della Giustizia 29/7/2010.
Occorre specificare che siamo stati ignorati ?!
Considerato che il CCNI l’ abbiamo firmato anche noi, abbiamo anche il diritto di sapere e di capire se quanto sta scrivendo l’Amministrazione è esattamente quello che intendevamo al momento della nostra sottoscrizione.
Chiediamo solo il rispetto della legge … è troppo?
Mettiamo a disposizione la richiesta di interpretazione autentica per il CCNI della nostra O.S, depositata presso il Ministero della Giustizia in data 29 luglio 2011.
