STRAORDINARIO IN ARRIVO
ma non ci sono soldi per pagare tutto a tutti
Sta arrivando qualche euro per il pagamento dello straordinario ma, ahimè, non è sufficiente a pagare tutto il lavoro già eseguito dai lavoratori giudiziari che hanno già garantito le udienze, le notifiche, gli adempimenti di cancelleria e tutto il lavoro che consente di portare avanti il servizio Giustizia. L’Amministrazione continua a fare affidamento sulla buona volontà e sulla pazienza dei lavoratori non ripagandoli.
Ancora una volta dobbiamo ricordare ai colleghi che:
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NON può essere richiesto il lavoro straordinario se non ci sono i soldi;
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il lavoratore (salvo che non vi abbia espressamente rinunciato) ha un credito verso l’ Amministrazione dal mese successivo allo svolgimento del lavoro straordinario;
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IL RIPOSO COMPENSATIVO È UNA LIBERA SCELTA del lavoratore e non deve essere un’ imposizione dell’Amministrazione e, compatibilmente con le esigenze organizzative e di servizio, deve esserne fruito entro il termine massimo di 4 mesi (art. 26 CCNL 1998/01).
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Non è mai stata applicata la banca delle ore che consentirebbe di fruire del riposo compensativo e di percepire le maggiorazioni della retribuzione oraria pari al 15%.
Se si vuole contribuire a risolvere qualcosa i lavoratori devono conoscere ed applicare queste regole semplici semplici … nel frattempo abbiamo diffidato e messo in mora l’ Amministrazione e siamo pronti ad assistere i nostri iscritti per le azioni di recupero dei soldi del lavoro straordinario se entro 30 giorni non avremo risposte certe.
Mettiamo a disposizione un fac simile per la richiesta per il compenso del lavoro straordinario da presentare al proprio ufficio e la diffida dell’UGL INTESA al Ministro.
Flash 2011 n.217 . Straordinario in arrivo…ma non ci sono soldi per tutto
Nel caso in cui abbiate bisogno la nostra segreteria è a vostra disposizione.
Paola SARACENI Claudia RATTI
347.0662930 333.8653062
FORSE, SE INVECE DI ALLUNGARE L’ETA’ PENSIONABILE SI ASSUMESSERO ALTRI COLLEGHI NON CI SAREBBE BISOGNO DI SPENDERE SOLDI PER LO STRAORDINARIO,ANCHE PERCHE’ NON ANDREBBE AUTORIZZATO,VISTA LA MANCANZA DI FONDI,E,ANCHE IL RIPOSO COMPENSATIVO e’ A MIO PARERE UN CONTROSENSO,VISTO CHE POI QUANDO UNO RIPOSA IL LAVORO DIVENTA TALE DA RICHIEDERE LO STRAORDINARIO,E’ TUTTO UN GIROTONDO CHE CAMBIA FORMA MA NON LA SOSTANZA ALLA VECCHIA ABITUDINE DI FREGARE GLI ALTRI.COMUNQUE SIA ANDREBBE COMPLETAMENTE ABOLITO, PERCHE’ OGNI VOLTA CHE SI CREA ARRETRATO,DOVREBBE ESSERCI UNA MOTIVAZIONE PRIMA, E UN CONTROLLO DOPO. E CHI CONTROLLA?