CCNI: PROSEGUONO LE TRATTATIVE buone le premesse, lunghi i tempi

Non Attivo

Continua il “confronto” tra l’Amministrazione e le OO.SS. per il rinnovo del CCNI.

L’Amministrazione ha dimostrato apertura per completare l’applicazione del Protocollo di intesa del 26/04/2017, apertura che rappresenta motivo di grande soddisfazione per CONFINTESA FP che da anni lo rivendica quale necessaria premessa perché consentirebbe di dare una concreta risposta alle legittime aspettative dei dipendenti in servizio da molti anni. Al momento non è stato definito nulla e se ne discuterà il prossimo 25 ottobre, ma vogliamo già ritenerlo un primo importante passo.

L’Amministrazione ha poi illustrato le prospettive per l’attuazione dell’art. 18 del nuovo CCNL 2019 -2021 Funzioni Centrali (cd. passaggio in deroga) per il 21 quater con riferimento ai profili UNEP, informatici e contabili (evitiamo di riportare numeri di dettaglio perché sono tutti da definire).

Confermata la possibilità di ampliare e rimodulare la dotazione organica della III Area con gli assunti con contratto finanziato dal PNRR, la cui trasformazione del contratto a tempo indeterminato deve passare da una procedura concorsuale che non può essere immediata perché occorre raggiungere gli obiettivi fissati a livello europeo.

Circa il nuovo ordinamento professionale abbiamo ribadito la nostra posizione, cristallizzata nella nostra nota prot. 133 inviata all’Amministrazione, ribadendo che occorre immaginare e costruire un progetto per la giustizia del domani, investendo soldi ed energie, per realizzare una costruzione che duri nel tempo.

Le nostre richieste?

  1. il pieno rispetto degli impegni assunti con le OO.SS. sottoscrittrici del Protocollo di intesa del 26/04/2017.
  2. Il passaggio integrale di tutti gli ausiliari nella II area, anche in deroga al possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso all’area dall’esterno (art.52 D.Lvo 165/2001).
  3. Un percorso preferenziale nell’Area delle Elevate Professionalità per i Direttori assunti ante1997 per la Professionalità ed esperienza maturata per decenni nel Ministero della Giustizia e non escludendo altresì che sia valutata adeguatamente, in via residuale, l’esperienza maturata dai Funzionari in possesso di tutti i titoli e, a seguire i nuovi assunti sia pur con esperienze pregresse maturate al di fuori del Ministero della Giustizia.
  4. Un percorso preferenziale nell’Area della Dirigenza per i direttori e funzionari che, in assenza del dirigente, reggono sostanzialmente l’ufficio (non è possibile formalmente a causa della famigerata “Circolare Castelli” che finora nessuno ha avuto il coraggio di abolire).
  5. La riparazione definitiva dell’errore di inquadramento dei Cancellieri (e non solo) nella II area (oggi Area Assistenti), riconosciuto sia dalla giurisprudenza che dal legislatore, che peraltro costituisce il fondamento della “sanatoria” del 21 quater L.132/2015. Stessa richiesta vale per gli altri profili professionali apicali della ex II area per i quali non si è mai provveduto alle procedure ex art.21 quater (contabili, assistenti informatici, assistenti linguistici… ecc.).
  6. La previsione delle famiglie professionali anche per il personale attualmente in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato e che si attendono (e noi chiediamo) la trasformazione del contratto a tempo indeterminato.

Questo progetto, se realizzato, potrebbe rimediare al malcontento generale, restituendo l’orgoglio di appartenenza al Ministero della Giustizia che potrebbe tornare ad essere “attraente”.

Confintesa FP ha obiettivi chiari ma per realizzarli ha bisogno del supporto di tutti, sappiate che non abbiamo fretta perché vogliamo ottenere il migliore dei risultati per tutti i lavoratori.

FLASH 26 PROSECUZIONE TRATTATIVE CCNI

Prot. 133 OSSERVAZIONI PROPOSTA CCNI (1)

 

Maria Stella Reitano

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