Caos … annunciato
Autisti: “Lavoratori incaricati della conduzione degli automezzi e delle correlate operazioni di semplice manutenzione. Lavoratori che, senza pregiudizio per il recupero delle energie psicofisiche, possono svolgere anche mansioni attribuite all’Operatore giudiziario quando non impegnati nelle mansioni proprie del profilo. In caso di temporanea o definitiva perdita dell’idoneità alla guida le mansioni individuate come esigibili dall’Operatore giudiziario diventano esclusive ai sensi dell’art. 3 del CCNLI 16/05/2001”. Nella realtà degli uffici giudiziari dove gli automezzi sono pochi ed il personale è carente ci sono autisti che svolgono, da decenni ed in maniera esclusiva le mansioni dell’Operatore Giudiziario compreso il servizio di chiamata all’udienza. Sono considerati + Leggi di Più
(AGENPARL) – Roma, 24 set – “Giustizia, da un lato il Ministro chiede ai 40 mila lavoratori giudiziari di sacrificarsi nel nome del “taglia e cuci” dei tribunali, riconosce ed invoca la loro professionalità e lo spirito di servizio, dall’ altro non paga gli straordinari e le indennità del 2011 e del 2012. Del 2013 neanche a parlarne. Se la riforma della giustizia si basa su questi presupposti non c’è da stare allegri né per i lavoratori né per i cittadini” – ha spiegato il Coordinatore Nazionale Ugl-Intesa Fp. Claudia Ratti.
“Gli straordinari e le indennità sono maturate ormai da anni – spiega la sindacalista – e solo i sacrifici e la dedizione del personale giudiziario, a fronte della carenze organiche, consentono che i ritardi giudiziari già di per sé lunghi, non diventino ritardi biblici”.
“La Ugl-Intesa – conclude – ha chiesto l’avvio immediato della trattativa ponendo sul tappeto le riqualificazioni, le posizioni organizzative e l’aumento del fondo di produttività. Elementi questi che, di sicuro, possono contribuire ad una maggiore efficienza ed efficacia della macchina giudiziaria”.
Il 15 gennaio è il giorno in cui la nostra Federazione ha sottoscritto la proposta di accordo FUA 2011 e 2012 per consentire a migliaia di lavoratori di percepire anche le indennità previste contrattualmente ed i compensi per il lavoro straordinario. Tanti solleciti, nessuna risposta.
Non solo: il 19 settembre nella Giustizia Amministrativa abbiamo sottoscritto l’accordo per il 2013, i lavoratori stanno prendendo da mesi i soldi ed entro l’anno + Leggi di Più
E’ stato firmato il 19 settembre 2013 il CCNI 2013 della Giustizia Amministrativa, modificato rispetto all’ipotesi di accordo dello scorso febbraio 2013 a seguito dei rilievi del Dipartimento della Funzione Pubblica e dell’IGOP.
Errore riscontrato nella corresponsione dell’indennità di flessibilità organizzativa … i primi ad accorgersene sono stati proprio i dipendenti che si sono visti importi inferiori in busta paga. + Leggi di Più
ANSA (CRO) – 20/09/2013 – 15.54.00
Orefice, e’ una iniziativa che rischia di creare solo caos (ANSA) – CAGLIARI, 20 SET – Contro il taglio dei tribunali anche la Ugl-Intesa Fp della Sardegna scende in campo per dire no alla nuova geografia giudiziaria che nell’isola “ha puntato sulla chiusura dei presidi di La Maddalena, Olbia, Alghero, Macomer, Sanluri, Carbonia, Iglesias e Sorgono”. “Possiamo capire la volontà di tagliare le spese superflue – ha spiegato Giovanni Orefice, responsabile regionale della Ugl-Intesa Fp – ma in questo modo si penalizzano solo i cittadini e i lavoratori oltre che il territorio perchè non ci troviamo in presenza di una vera riorganizzazione del settore che avrebbe anche tenuto conto delle note carenze della mobilita’ legata ai trasporti, ma di un’iniziativa che rischia solo di creare il caos. E nel caos sappiamo bene che la criminalità locale trova terreno fertile”. (ANSA). AR 20-SET-13 15:53
Pubblichiamo l’articolo del 18 settembre del Giornale di Napoli che riporta quanto dichiarato da Giuliana Andreozzi, responsabile per la regione Campania del nostro Coordinamento, in merito al Caos Giustizia: “non siamo contrari al taglio delle spese inutili ma che non si perdano di vista i diritti dei cittadini e dei lavoratori”
Dopo anni di attesa esce un interpello nazionale a febbraio e, al momento delle “prese di possesso”, scopriamo che le “sedi a maggiore scopertura” rimangono ancora scoperte a causa delle rinunce del personale vincitore, che, in alcuni casi, ha scavalcato per possesso di priorità colleghi con punteggio più alto, ma poi ha cambiato idea.
La logica vorrebbe la copertura di quei posti per scorrimento della graduatoria, l’abbiamo già chiesto più volte e lo abbiamo fatto di nuovo. Ieri abbiamo depositato una nuova richiesta al Ministro e al Capo Dipartimento per sanare questa ingiustizia.
Pubblichiamo la nota che la nostra O.S. ha indirizzato al Capo Dipartimento per ottenere l’immediato pagamento delle somme ex art. 122 DPR 1229/59 che, come è noto, fanno parte dello stipendio degli ufficiali giudiziari.
L’Amministrazione non ha ancora provveduto al pagamento del 3° e 4° bimestre 2013.
Vi aggiorneremo…
Prot 63_2013_UGL_INTESA -UNEP MILANO