FIRMATA L’IPOTESI DI CCNL: PRO E CONTRO, ma la parola passa ai contratti integrativi

21st Dic
2021
Non Attivo

FLASH 27 – NOTA VERBALE CCNL 2021 giustizia

Dopo mesi di lunghe trattative è stata sottoscritta l’ipotesi di Contratto Comparto Funzioni Centrali che, ricordiamo, per essere efficace deve passare al vaglio degli organi di controllo.

CONTRO

Un Contratto che, se validato, introdurrà molti elementi, positivi, di novità ma che purtroppo potrebbe causare problemi ai dipendenti del Ministero della Giustizia se non si interviene presto con un buon Contratto Integrativo. Diciamo subito che siamo stati l’unico Sindacato a preoccuparsi, anche in sede ARAN, degli effetti che il nuovo Contratto Collettivo avrebbe avuto sul personale del Ministero della Giustizia, chiedendo dei correttivi … ma non avendo numeri importanti per decidere la nostra osservazione si è potuta tradurre solo nella nostra dichiarazione (di dissenso) a verbale:

“Non si è accolta l’osservazione, ripetuta numerosissime volte purtroppo solo da Confintesa FP, in riferimento ai problemi che le nuove denominazioni delle aree causeranno in alcune Amministrazioni (per tutte: il Ministero della Giustizia) nel quale gli “Operatori” sono attualmente inquadrati nella II area, i Cancellieri saranno inquadrati nell’area “Assistenti” ed i “Direttori” nell’area funzionari, tutti  potrebbero percepire un “demansionamento” che, forse, potrebbe essere sanato solo nel prossimo Contratto Integrativo.

Ulteriori problemi saranno provocati dalla disposizione prevista dall’art.13 co. 2 “all’interno  dell’Area  si  ha  equivalenza  e  fungibilità  delle mansioni ed esigibilità d’organizzazione del lavoro” laddove attualmente nell’ambito della stessa area ci sono funzioni diverse e gerarchicamente sovraordinate”.

Come il Ministero della Giustizia intenderà affrontare il problema lo scopriremo nei prossimi mesi, quel che è certo è che ora più che mai occorre rafforzare i Sindacati che rappresentano le nostre istanze altrimenti anche in sede di Contratto Integrativo avremo difficoltà a far valere le nostre posizioni.

PRO

Una particolare attenzione è stata dedicata alla retribuzione (che comprende altre voci che diventano pensionabili), ai passaggi tra le aree, alle progressioni economiche attraverso differenziali stipendiali che sostituiscono posizioni e fasce economiche; alla valutazione del personale e, non da ultimo, alla disciplina dell’area delle alte professionalità. Sono migliorate la fruibilità dei congedi dei genitori, le tutele in caso di gravi patologie richiedenti terapie salvavita, le tutele per le donne vittime di violenza, è stato ridotto a 10 giorni il periodo di malattia al di sotto del quale scatta la decurtazione del trattamento economico accessorio (ricordiamo che viene imposta da una norma e non può essere ulteriormente migliorata da un CCNL), per la prima volta viene compiutamente disciplinato il lavoro a distanza (sia come lavoro agile senza vincolo di tempo che come lavoro da remoto con vincolo di tempo).

A breve seguiranno approfondimenti tematici.

FLASH 27 – NOTA VERBALE CCNL 2021 giustizia

Preintesa e frontespizio CCNL Comparto FC 2019_2021

Incentivi per funzioni tecniche: nuova richiesta convocazione

13th Dic
2021
Non Attivo

Oggetto: Regolamento per incentivi tecnici ex art.113 D.L. vo 50/2016 – richiesta convocazione contrattazione decentrata integrativa ex art 6 comma Decreto 4 agosto 2021 n. 124 – Sollecito –

 

La presente per sollecitare l’immediata convocazione delle OO.SS. al fine di procedere alla contrattazione decentrata integrativa del personale come previsto dall’art. 6 comma 7 del Decreto 4 agosto 2021 n. 124 relativo al Regolamento concernente norme per la ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche ai sensi dell’articolo 113 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (21G00132) pubblicato in GU n.222 del 16-9-2021.

La scrivente O.S. già in data 17 settembre, a seguito della pubblicazione del predetto regolamento aveva richiesto la convocazione per la contrattazione decentrata integrativa necessaria per poter procedere alla distribuzione degli incentivi come previsti.

Già aver atteso 5 anni per l’emanazione di un regolamento previsto dalla legge è un enorme danno per tutti quei lavoratori che si ritrovano nelle condizioni previste dall’art 113 del d.lgs 50/2016, come da noi più volte denunciato e diffidato, Se poi, una volta emanato e pubblicato il tanto atteso regolamento, l’Amministrazione non lo rende operativo, questo danno e le responsabilità dell’Amministrazione stessa si aggravano sempre di più, soprattutto in previsione dell’aumento del lavoro con l’attuazione del PNRR.

Occorre ribadire quanto più volte espresso: quando l’Amministrazione chiede ai lavoratori attività e impegni extra (contrattuali) raramente i colleghi si sottraggono. È un rapporto però privo di reciprocità in cui da un lato i lavoratori si prodigano, si impegnano in attività nuove, spesso oltre il normale orario di servizio, e dall’altro l’Amministrazione incassa e non riconosce neanche quanto espressamente previsto.

Cordiali saluti

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

Prot 83 – 21 sollecito contrattazione incentivi

Prot. 67 – 2021 richiesta contrattazione incentivi

I LAVORI DEL CANTIERE GIUSTIZIA

30th Nov
2021
Non Attivo

Ufficio del processo ed altre news

I vertici del Ministero della Giustizia il 27 novembre ’21 hanno reso edotti anche i Sindacati del progetto (ormai reale) dell’Ufficio del Processo che nella forma è tutto da scoprire, quel che, pare, sia certo è:

  • le nuove unità dovranno essere il punto di raccordo tra il magistrato e cancelleria e potranno svolgere tutte le mansioni sino alla pubblicazione della sentenza.
  • il 10 gennaio ci sarà una nuova riunione dove si approfondiranno le mansioni da attribuire;
  • che dovranno essere “nostri colleghi” anche se a tempo determinato e certamente aspireranno ad una trasformazione del contratto a tempo indeterminato per il quale non sembrano siano state (ancora) decise le modalità, ci auguriamo che sia concorsuale e che potranno partecipare, alla pari, anche il personale interno (di qualsiasi qualifica) in possesso dei titoli.

Nel corso della riunione sono emerse altre novità che in molti aspettavano, in particolare:

  • entro marzo 2022 dovrebbe essere bandito un altro concorso di nuove unità a tempo determinato tra tecnici ed amministrativi, oltre i nuovi assunti dell’ ufficio del processo;
  • a brevissimo (tempo indefinito) ci sarà lo scorrimento di tutte le graduatorie di idonei del concorso per cancellieri e direttori, e si copriranno prima i posti dei rinunciatari e poi dei pensionamenti;
  • a brevissimo (tempo indefinito) scorrimento integrale della graduatoria del 21 quarter;
  • a brevissimo (pare in settimana) pubblicazione dell’interpello dei cancellieri e funzionari;
  • entro dicembre si conosceranno le date delle prove orali del concorso funzionari gestito da RIPAM;
  • stabilizzazione operatori a tempo determinato a partire dal 2023;
  • riqualificazione per tutti coloro che ancora non ne hanno beneficiato, in particolare degli ausiliari e dei vecchi operatori;
  • obbligo di formazione per tutto il personale;

Il “cantiere giustizia” è dunque all’opera ma la nostra delegazione trattante (composta da Annarita Barile – portavoce – , Giuliana Andreozzi, Maria Pia Erriquez, Cristoforo Alvich e Giuseppe Pastore) ha espresso molto chiaramente la delusione, per non aver dato l’opportunità (ancora una volta) agli assistenti e cancellieri che già conoscono benissimo le dinamiche ed i sistemi per l’ufficio per il processo, trattandosi di colleghi laureati, masterizzati ecc. e, in più, già professionalizzati. Assumendo con il PRRN qualifiche di supporto avrebbero subito raggiunto il risultato desiderato con piena soddisfazione di tutti.

Un’altra occasione persa, e purtroppo non è la sola, ma lamentarsi (e basta) non serve a nulla ed è nostra intenzione continuare ad esprimere l’insoddisfazione di quanti sono al servizio da anni nel Ministero e non hanno avuto alcuna possibilità di crescita, ricorda che per far sentire la nostra voce più forte occorre anche la tua presenza.

FLASH 26 CANTIERE GIUSTIZIA

 

20 anni di rivendicazioni

28th Nov
2021
Non Attivo

Insieme saremo più forti

Piattaforma COORD GIUSTIZIA novembre 2021

Brochure-Campagna-Tesseramento_19-ottobre_2021

In queste pagine abbiamo voluto spiegare solo alcune delle nostre battaglie CONFINTESA FP nel Ministero della Giustizia.
20 anni di richieste, di proposte, di interventi alcune delle quali andate a buon fine, altre quasi mature per essere accolte, altre ancora nel cassetto e tutte ampiamente documentabili, studiate ed approfondite, nessuna improvvisata.

Troppo lenti? Hai ragione ma non dipende da noi.
Come essere più veloci?

Con il tuo aiuto e con quello dei colleghi che condividono le nostre proposte.
Solo con la tua iscrizione, e ben presto con il tuo voto alle nostre liste, dimostrerai concretamente che condividi quello che sosteniamo perché più saremo e più velocemente correranno le nostre idee.

Non esiste un limite minimo di tempo per restare iscritti ad un sindacato ma esiste un tempo in cui è opportuno iscriversi ed è il 15 dicembre 2021. Non ci interessano le tue quote che restituiamo interamente in servizi.

Noi garantiamo impegno, correttezza e trasparenza, il prossimo passo devi farlo tu perché il tempo dei lamenti è già passato e il tempo delle Organizzazioni Sindacali che, per anni, hanno rappresentato la maggioranza dei lavoratori in modo fallimentare è scaduto.

La scelta, ora, è tua.

Piattaforma COORD GIUSTIZIA novembre 2021

PRESENTAZIONE
Le numerose dimenticanze sul personale giudiziario
Protocollo di intesa del 26 aprile 2017
Accordo mobilità del 15 Luglio 2020
Fondo Unico Amministrazione(F.U.A.) ora Fondo Risorse Decentrate (F.R.D.)
Primo obiettivo: tempestività della contrattazione
Aumentare il fondo
Equitalia Giustizia
Indennità per il miglioramento dell’efficienza organizzativa per tutto il personale
Quote incentivanti parametrate al personale dirigenziale
Indennità di direzione e coordinamento
Posizioni organizzative
Indennità di turnazione, contenziosi
Piano delle performance
Progressioni economiche: il “doppio canale”
Incentivi per procedure di acquisto di beni e servizi, Decreto 4/8/2021 n.124
Mappatura RSU per DGSIA e CISIA
La mobilità
Bacheca scambi
Vincolo dei neo assunti
Tempo di viaggio e tempo di servizio
Pianta organica e mansionario
Ausiliari: il faticoso passaggio dalla prima alla seconda area
Conducenti di automezzi: il lavoro sottratto!
Conducenti di automezzi speciali: riconoscimento del lavoro usurante
Conducenti di automezzi: passaggio ad operatore
Operatori Giudiziali
Operatori Giudiziali a tempo determinato
Assistenti Giudiziari
Passaggio dalla II alla III area, art. 21 quater L.132/2015
Area Quadri (o delle elevate professionalità o della vice dirigenza)
Direttori e “Circolare Castelli”, a quando la revoca?
Direttori e concorso per titoli per dirigenti
L’elenco speciale avvocati
Le attività para giurisdizionali
La magistratura onoraria
La Cassa Mutua Nazionale Cancellieri
Comitato Unico di Garanzia
Organismo paritetico per l’innovazione
Fondo Perseo Sirio: il silenzio Assenso ed il mancato versamento dei contributi

La nostra segreteria è a disposizione dei colleghi che chiederanno supporto

 

 

FUA, FRD, Progressioni economiche, Ausiliari, Operatori … scriviamo all’On. Anna Macina

16th Nov
2021
Non Attivo

Dopo il boicottaggio di molti Sindacati a danno dei lavoratori nel corso della riunione del 16 novembre scriviamo due lettere al Sottosegretario di Stato, On. Avv. Macina, con le nostre richieste.
Seguirà nelle prossime settimane un documento con tutte le nostre proposte (che ripetiamo da anni) per integrare e correggere l’ipotesi FRD 2021 e per avviare anche il confronto sul FRD 2022 che, se approvato, potrebbe consentire di avere, finalmente, una programmazione allineata e degli obiettivi chiari da raggiungere.
Sarebbe un risultato eccezionale che Confintesa FP richiede e persegue da moltissimi anni, anche attraverso dei contenziosi.
Invitiamo i colleghi ad un’attenta lettura delle nostre poche righe e ad aderire alla nostra bella squadra perchè “il tutto è più della somma delle singole parti”.

Prot. 80 2021 sottosegretario Macina

Prot. 81 2021 sottosegretario Macina operatori

 

Circolare DGSIA prot. 29994.U del 14/10/2021 per l’installazione di 1.395 Memorie RAM per desktop.

29th Ott
2021
Non Attivo

Pubblichiamo di seguito la nota trasmessa in data 27.10.2021 al DGSIA per chiedere la revoca immediata delle indicazioni contenute nella circolare in oggetto, in quanto contrarie allo specifico ordinamento professionale dei dipendenti interessati.

PROT. 78 – 2021 NOTA PER INSTALLAZIONE RAM

Circolare_1395_memorie_RAM_Amm.ne_Giud_signed

Oggetto: Circolare DGSIA prot. 29994.U del 14/10/2021 per l’installazione di 1.395 Memorie RAM per desktop. 

La presente per significare che nella circolare in oggetto(che ad ogni buon fine si allega alla presente)viene previsto, ancora una volta, l’utilizzo del personale CISIA per compiti estranei alle mansioni previste dai profili professionali di appartenenza trattandosi di attività normalmente svolte da personale dipendente di aziende private con profili professionali diversi ed inferiori dal personale ministeriale.

La prassi, pessima, della DGSIA e dei CISIA di considerare i cosiddetti “tecnici” dell’Amministrazione quali factotum per qualunque compito in qualche modo riconducibile all’area tecnica, non può essere ulteriormente tollerata. Avevamo sperato che la nuova dirigenza squisitamente tecnica(a differenza delle precedenti dirigenze amministrative), riuscisse a ben distinguere profili e funzioni dell’assistente e funzionario informatico da quelli dei sistemisti delle aziende ed invece spiace constatare che persiste la volontà di proseguire nella confusione dei ruoli, nel mancato rispetto delle professionalità calpestando il basilare diritto dei lavoratori di veder riconosciuta l’assegnazione di incarichi coerenti con le proprie mansioni.

La scrivente, a conoscenza delle dinamiche che muovono la DGSIA ed i CISIA, ha chiesto da anni la previsione di figure interne all’Amministrazione cui affidare compiti più operativi anche con l’assunzione dei sistemisti che da decenni lavorano negli uffici giudiziari, allo stato la richiesta non è stata accolta.

Per quanto precede si chiede a Codesta Direzione di revocare, modificandole, immediatamente le indicazioni contenute nella nota in oggetto anticipando che, in mancanza, saranno assunte tutte le iniziative, sindacali e giudiziarie, necessarie per ricondurre l’Amministrazione nell’alveo del rispetto dei contratti di lavoro e della dignità del personale.

Cordiali saluti

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

 
 

EMERGENZA SICILIA ORIENTALE

26th Ott
2021
Non Attivo

PROT. 77 2021 MALTEMPO SICILIA

Al Ministro della Giustizia
Marta Cartabia

Al Capo di Gabinetto
Raffaele Piccirillo
gabinetto.ministro@giustiziacert.it

Al Capo Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi
Barbara Fabbrini
prot.dog@giustiziacert.it

Al Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Bernardo Petralia
capodipartimento.dap@giustiziacert.it
prot.dap@giustiziacert.it

Al Capo Dipartimento per gli affari di giustizia
Nicola Russo
prot.dag@giustiziacert.it

Al Capo Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
Gemma Tuccillo
prot.dgmc@giustiziacert.it

Ufficio centrale degli archivi notarili
Renato Romano
prot.ucan@giustiziacert.it

OGGETTO: Chiusura uffici catanesi per calamità naturale.

E’ triste cronaca delle ultimissime ore quella della situazione meteorologica in Sicilia orientale in allerta rossa secondo la Protezione Civile, allerta rivelatasi nera per quanto sta accadendo in queste ore.
Il Sindaco di Catania ha disposto, in accordo con il Prefetto, la chiusura immediata di tutte le attività commerciali, a eccezione di farmacie, delle attività alimentari e di prima necessità ed ha esortato tutta la popolazione a non uscire di casa se non per ragioni di emergenza, perché le strade sono invase dall’acqua.
Per quanto è di nostra conoscenza, dal Ministero della Giustizia ed in particolare dal Tribunale di Catania è giunto solo un provvedimento di sospensione delle udienze a fronte della pioggia che scende a fiumi dai lucernari di alcuni uffici giudiziari, fili elettrici a contatto diretto con l’acqua e fascicoli ormai irrecuperabili.
Vedere le immagini è devastante tanto quanto l’assenza, al momento, di provvedimenti che fanno sentir ancor più soli i nostri colleghi ai quali esprimiamo la nostra solidarietà per quanto stanno vivendo.
Tenuto conto della situazione di evidente pericolo derivante dall’allagamento delle strade e con edifici in alcuni casi non più agibili, con la presente chiediamo interventi urgentissimi a tutela dell’incolumità di tutto il personale del Ministero della Giustizia in servizio nelle zone interessate dall’emergenza meteo.
Cordiali saluti.

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

STABILIZZAZIONE PERSONALE DAP: MODIFICHE ALL’ACCORDO DI MOBILITÀ DEL 10 DICEMBRE 2020

26th Ott
2021
Non Attivo

FLASH 25 – 2021 STABILIZZAZIONE PERSONALE COMPARTO FUNZIONI CENTRALI – MODIFICHE ALL’ACCORDO DEL 10-12-2020

A seguito di ripetute sollecitazioni, in data 25.10.2021 CONFINTESA FP ha incontrato i vertici dell’Amministrazione Penitenziaria per discutere delle integrazioni da apportare all’accordo nazionale che disciplina i criteri di mobilità del personale appartenente al Comparto Funzioni Centrali.


L’intervento di CONFINTESA FP è stato orientato all’individuazione di un accordo che consentisse a lavoratori e Amministrazione di realizzare le diverse, ma convergenti, esigenze. Infatti la procedura di stabilizzazione del
personale distaccato, prevista dalla norma transitoria siglata lo scorso dicembre, ha dato risultati molto modesti: solo 66 lavoratori sono stati stabilizzati a fronte di una previsione di circa trecento. Tale circostanza
ha imposto di operare una necessaria riflessione sui termini di quanto concordato mesi fa in tema di stabilizzazione. Ed invero quest’ultima non solo viene incontro ad un esigenza del lavoratore in assegnazione
temporanea il quale, vivendo in una condizione di precarietà, aspira alla certezza della sede ma soddisfa anche l’interesse di una amministrazione, come quella penitenziaria, che si accinge ad operare nuove
assunzioni, ad avere il maggior numero di posti disponibili da assegnare ai neoassunti. Infatti, poiché il lavoratore in assegnazione temporanea occupa due posti in organico (quello nell’ufficio di appartenenza e
quello nell’ufficio ove medio tempore presta servizio), è necessario che uno dei due sia liberato attraverso la stabilizzazione al fine di consentire la sua copertura mediante l’assegnazione dello stesso a uno dei lavoratori
di nuova assunzione. A ciò si aggiunge la necessità di coprire mediante interpelli di mobilità i posti lasciati liberi dai lavoratori stabilizzati i quali vanno offerti ai lavoratori in servizio con precedenza rispetto ai
lavoratori di prossima assunzione.


Abbiamo colto, altresì, l’occasione di segnalare la grave criticità che investe le aree contabili degli istituti e l’urgenza di bandire il concorso per 142 Funzionari Contabili. Nella risposta il direttore generale del personale
ha rassicurato che in questi giorni è stata sollecitata la Funzione Pubblica per avere autorizzazione a bandire concorso e che si è detto fiducioso di una risposta a breve.


CONFINTESA FP ha, ancora una volta, evidenziato la necessità di velocizzare i concorsi in atto, non solo per la grave carenza di personale che si acuisce quotidianamente a causa dei pensionamenti e riguarda
indistintamente l’intero territorio nazionale, ma anche per consentire il rispetto dell’accordo di mobilità siglato con l’Amministrazione.

Vi terremo costantemente informati.

Il Referente Nazionale CONFINTESA FP
(Gabriele Capozzi)

“…il clima si vince, il paesaggio si può modificare, il ricordo dei cattivi governi si cancella…”

Green pass per gli avvocati: obbligatorio in studio ma non negli uffici giudiziari.

25th Ott
2021
Non Attivo

Di seguito pubblichiamo la nota trasmessa in data odierna al Ministero per rilevare il paradosso dell’accesso agli istituti penitenziari senza green pass da parte degli utenti esterni.

PROT. 76 – 2021 CERTIFICAZIONE VERDE ISTITUTI PENITENZIARI

OGGETTO: Green pass per gli avvocati: obbligatorio in studio ma non negli uffici giudiziari.

Sono trascorsi 10 giorni dall’entrata in vigore del DL 127/2021 e non si sono lasciati attendere svariati ordini di servizio da parte delle Direzioni penitenziarie con cui sono state espletate le modalità organizzative per la gestione della nuova fase pandemica.

Ciò ha inevitabilmente sollevato malumori e riflessioni da parte di quei lavoratori che, seppur provvisti della certificazione verde, sono chiamati a operare a stretto contatto con operatori e avvocati che accedono negli istituti penitenziari e per i quali non vige il predetto obbligo.

Doppio regime, dunque, per gli avvocati: il green pass serve in studio, ma non per entrare negli istituti penitenziari. È uno dei paradossi che emerge dalla lettura del decreto legge 127/2021 che dispone l’obbligo di possedere il certificato verde Covid per accedere ai luoghi di lavoro pubblici e privati, ma chiarisce esplicitamente che gli avvocati e gli altri difensori non dovranno esibirlo.

Così (e questo è il secondo paradosso) nei corridoi e nelle sale colloqui
si incroceranno magistrati e personale amministrativo, che dovranno avere il green pass, e professionisti non soggetti all’obbligo. Un’esclusione decisa per «consentire il pieno svolgimento dei procedimenti», come si
legge nelle schede di lettura al decreto legge sul green pass redatte dall’ufficio studi del Consiglio nazionale forense, e quindi «per scongiurare che eventuali problematiche relative al possesso della certificazione verde possano pregiudicare il diritto di difesa o rallentare lo svolgimento dei
procedimenti».

Ancora una volta il personale amministrativo che, con svariate professionalità, opera negli istituti penitenziari è costretto – per legge –
ad assistere ad una incontrovertibile differenziazione di trattamento che non ripaga dei sacrifici che tanti lavoratori della giustizia, fragili prima di tutti, attuano quotidianamente garantendo servizi essenziali per i detenuti e per il corretto funzionamento degli istituti penitenziari.

CONFINTESA FP ritiene necessario un intervento riformatore e una
proposta congiunta di tutte le OO.SS. e di parte pubblica per ripristinare l’ordine e la sensatezza, considerato anche che l’emergenza COVID -19 è ancora in atto e i dati pandemici sono in aumento.
Cordiali saluti.


IL REFERENTE NAZIONALE CONFINTESA FP DAP
(Gabriele Capozzi)

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