BREVE RESOCONTO DELL’INCONTRO ON LINE

17th Gen
2023
Non Attivo

L’obiettivo di Confintesa FP, per come più volte ribadito, è lavorare per ottenere la stabilizzazione degli UPP anche prevedendo un’apposita famiglia professionale nel prossimo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo e, conseguentemente, la revisione delle piante organiche.
Diversamente argomentando significherebbe disperdere queste unità lavorative e privarsi di personale che in pochissimi mesi ha restituito un primissimo feedback positivo, come emerge dalla stessa Relazione del Capo Dipartimento B. Fabbrini.
Ci sono dunque, a nostro avviso, tutti i presupposti per la trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato, che potrebbe avvenire in diverse modalità: con un bando di concorso nazionale che preveda una selezione solo per titoli nel quale l’avere svolto mansioni da UPP attribuirà una maggiorazione di punti o con un provvedimento di legge preceduto da una proroga.
I numeri non devono spaventare considerando che da un lato moltissimi UPP hanno già rassegnato le proprie dimissioni per altri concorsi a tempo indeterminato e molti altri ancora lo faranno e dall’altro nei prossimi anni un consistente numero di dipendenti andrà in pensione lasciando consistenti vacanze.
Circa la possibilità di accesso alla quarta area, se in astratto sarebbe possibile far concorrere anche gli UPP dall’altra parte le possibilità di accesso saranno veramente minime considerando che ci immaginiamo che la precedenza sia data ai direttori con molti anni di servizio ed ai funzionari che svolgono elevate funzioni di coordinamento, in possesso dei titoli di studio. Nulla toglie che gli UPP possano concorrere per la quota di posti riservati al personale esterno.
Il percorso che porta alla stabilizzazione degli UPP è solo all’inizio ma è indispensabile che, fin da subito, si dimostri una perfetta integrazione con il resto del personale.
Al momento si è stati impossibilitati a verificare la volontà dell’Amministrazione non essendoci stato alcun incontro, Confintesa FP si riserva di coinvolgere le forze politiche per ottenere il migliore dei risultati.

Se sei interessato a ricevere le nostre informazioni o ad essere aggiunto in un gruppo wa dedicato agli UPP scrivi una email con il tuo nome, cognome, cellulare e ufficio di appartenenza.

ASSICURAZIONE SANITARIA PER IL PERSONALE DAP

11th Gen
2023
Non Attivo

Stipula assicurazione spese sanitarie a favore del personale e dei Dirigenti del Comparto F.C

Pubblichiamo la comunicazione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria relativa all’assicurazione per le spese sanitarie per il personale iscritto da almeno un anno all’Ente di Assistenza.

 

 

Progressioni, FRD 2019 e 2020…

Il Tribunale di Roma ha condannato il Ministero della Giustizia ma…

non solo non ha dato seguito agli accordi, non ha rispettato un provvedimento del Giudice quanto, ritenendolo ingiusto, ha anche fatto (legittimamente) opposizione.

Voglio fare, a me stessa, una domanda: posto che il Ministero della Giustizia è stata condannato anche al pagamento delle spese legali e che, lo sappiamo, se il provvedimento verrà confermato, sarà pagato dalla nostra collettività e non da una persona fisica (il Responsabile che sbaglia o che non fa), pensiamo che se fosse stato un “privato” avrebbe fatto opposizione e contestualmente non eseguito un provvedimento?

Avremmo voluto definire il contenzioso con la “cessazione della materia del contendere” ma neanche questa volta ci siamo riusciti e dovremmo ancora attendere confidando che la “nuova Amministrazione” faccia qualcosa.

Al momento sappiamo che in altre Amministrazioni (che hanno subìto pandemie e spoil system al pari del Ministero della Giustizia, questa è stata la tesi difensiva) sono andati avanti con le progressioni economiche, con il FUA o FRD che dir si voglia, con i nuovi Contratti Collettivi (che dovevano essere stipulati entro novembre 2022), con il riconoscimento degli incentivi tecnici, con le posizioni organizzative … e l’elenco potrebbe essere molto, troppo, lungo.

Quando dovrà aspettare ancora il personale del Ministero della Giustizia per vedersi riconoscere la propria professionalità, per avere il corretto inquadramento, per mettere in pratica quel concetto diffuso ed abusato ma poco attuato, del riconoscimento del merito.

Ma quale merito? Ci sono lavoratori che da decenni (e più di uno) lavorano alle dipendenze del Ministero della Giustizia senza alcun riconoscimento, nella speranza che arrivi prima o poi un Governo che dia la precedenza al merito del personale e dopo alle nuove assunzioni (pur necessarie).

Invece abbiamo assistito a nuove assunzioni di operatori, di cancellieri, di funzionari, di direttori, di dirigenti … senza che si verificasse prima se ci fossero professionalità interne che meritavano, tramite un concorso riservato, di ricoprire quei posti.

Nulla di personale contro i nuovi assunti che, domani, se il sistema non cambia, riceveranno lo stesso trattamento dei colleghi anziani e ci capiranno, capiranno le frustrazioni e la disillusione.

Il Ministero della Giustizia, se vuole essere degno del nome che porta, deve riconoscere il merito dei propri dipendenti, deve evitare ulteriori assunzioni a tempo determinato stabilizzando tutto il personale già assunto, deve eseguire i giudicati e rispettare leggi, accordi e contratti …ci auguriamo che questo 2023 sia un anno di svolta, nel frattempo attendiamo di conoscere i nostri nuovi interlocutori di parte pubblica, senza i quali tutto continua ad essere bloccato.

PS: La nuova udienza, per discussione e decisione, è stata fissata a novembre … evviva la celerità dei processi!

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

FLASH 01_2023 FRD E PROGRESSIONI ECONOMICHE

all. 2 nota ministero della giustizia del 14.12.2022 n. 289233.u

Diffida per mancato pagamento stipendi – nuovi assunti Funzionari Giudiziari

9th Gen
2023
Non Attivo

Iniziamo l’anno diffidando chi dovrebbe procedere ai pagamenti degli stipendi di colleghi assunti dal mese di settembre 2022 e che tutt’ora non hanno la partita stipendiale.

PROT 01 PAGAMENTO STIPENDI NUOVI FUNZIONARI

La sottoscritta Avv. Claudia Ratti, n.q. di Segretario Generale CONFINTESA FP, C.F. 97619480581, con sede in Boezio 14 Roma, pec info@pec.confintesafp.it, premesso che:

  1. In data con pec del 9/11/2022 la scrivente O.S. ha segnalato il mancato pagamento dello stipendio di lavoratori assunti i primi giorni di settembre 2022 con la qualifica di funzionario giudiziario, concedendo 10 giorni per corrispondere quanto dovuto. La nota non ha ricevuto alcun riscontro.
  2. L’art. 43 CCNL Comparto Funzioni Centrali sottoscritto il 9/05/22 dispone testualmente: “La retribuzione è corrisposta mensilmente in un giorno stabilito dall’amministrazione, compreso tra il giorno 20 e l’ultimo giorno del mese. Qualora nel giorno stabilito ricorra una festività o un sabato non lavorativo, il pagamento è effettuato il precedente giorno lavorativo…”.
  3. È noto che qualora il lavoratore riceva la retribuzione in ritardo rispetto a quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale di lavoro ha diritto agli interessi sullo stipendio che sono legati al danno che il lavoratore ha subito nell’ottenere in ritardo il pagamento del suo salario non potendo disporre della somma che gli spetta;
  4. L’art. 22, co.7 del D.lgs. 14/12/2015, n.151 testualmente dispone: “salvo che il fatto costituisca reato, in caso di mancata o ritardata consegna al lavoratore del prospetto di paga, o di omissione o inesattezza nelle registrazioni apposte su detto prospetto paga, si applica al datore di lavoro la sanzione amministrativa pecuniaria da 150 a 900 euro. Se la violazione si riferisce a più di cinque lavoratori ovvero a un periodo superiore a sei mesi la sanzione va da 600 a 3.600 euro. Se la violazione si riferisce a più di dieci lavoratori ovvero a un periodo superiore a dodici mesi la sanzione va da 1.200 a 7.200 euro”.

Considerato che a tutt’oggi i suddetti funzionari sono stati costretti a ricorrere a prestiti ed appoggi di familiari ed amici per vivere (sopravvivere) da mesi senza stipendio in una città dal costo della vita molto caro.

Tanto premesso e considerato, la sottoscritta O.S,

INTIMA

di pagare entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente la somma spettante e i relativi interessi moratori, in mancanza la scrivente O.S. affiancherà i colleghi in ogni azione tesa anche al risarcimento dei danni subiti a causa del ritardo nell’adempimento del pagamento.

Cordiali saluti

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

PROT 01 PAGAMENTO STIPENDI NUOVI FUNZIONARI

 

 

 

 

 

Ufficio del GdP di Nocera Inferiore – segnalazione criticità

7th Dic
2022
Non Attivo

Per l’ennesima volta, Confintesa Fp si ritrova a segnalare la situazione di grave criticità in cui versa l’Ufficio del Giudice di Pace di Nocera Inferiore ed a nulla sono valse le richieste di incontro con le organizzazioni sindacali e la RSU eletta al fine di contribuire all’individuazione di possibili soluzioni.

A nulla è valsa la richiesta di intervento mediante una riorganizzazione e redistribuzione dei servizi e dei carichi di lavoro.

A nulla è valsa, ancora, la richiesta di procedere, quanto meno, ad una riduzione del numero delle udienze settimanali e dell’orario di apertura al pubblico degli Uffici. Si tratta, invero, di un palliativo già sperimentato in passato, che pur non apportando una soluzione definitiva, consentirebbe, quanto meno, di salvaguardare medio tempore la salute dei lavoratori in servizio presso l’Ufficio.

Perché è proprio la salute dei lavoratori il tema di cui si discute, lavoratori che, nonostante la situazione di abbondono in cui versa l’Ufficio ed il carico di stress psico-fisico che ne consegue, riescono a stento a garantirne la funzionalità, venendo costantemente ignorati dall’Amministrazione e pressati dall’utenza che, pur riconoscendo e lodando l’impegno profuso, pretende legittimamente il puntuale adempimento di tutti i servizi afferenti all’Ufficio.

Ad oggi, infatti, l’intero Ufficio può contare sulla presenza di 6 unità di personale, a fronte di una pianta organica, già inadeguata, che ne prevede 13, né il problema è destinato a risolversi con il prossimo rientro, pure preziosissimo, di un’assistente perché le scoperture risultano essere pari al 100% nella qualifica di operatore e di cancelliere, del 50% nella qualifica di ausiliario e del 33% nella qualifica di assistente. Percentuali che superano di gran lunga quelle necessarie per l’avvio di una procedura di interpello ai sensi dell’art. 20 dell’Accordo del 15 luglio 2020 sulla mobilità interna del personale giudiziario e che sono destinate ad essere raggiunte nel tempo anche da quelle relative alle altre qualifiche, atteso che l’unico funzionario giudiziario previsto in pianta organica sarà in quiescenza dal prossimo anno.

Il tutto a fronte di un settore civile che conta, da solo, più di 10.000 iscrizioni l’anno e 20 udienze settimanali, con un arretrato nella pubblicazione delle sentenze di ben 8 mesi, e di un settore penale con 450 iscrizioni e 300 sentenze l’anno e ulteriori due udienze settimanali, che necessitano anche dell’assistenza del cancelliere, ai quali si aggiungono i numerosi servizi amministrativi gestiti autonomamente dall’Ufficio.

Si richiede, pertanto, un intervento tempestivo e incisivo a sostegno di un Ufficio, altrimenti destinato inevitabilmente alla paralisi.

Certa di un positivo riscontro, Confintesa fp insiste per la convocazione di un incontro e resta a disposizione per ogni ulteriore forma di confronto e collaborazione.

Cordialmente

Il Segretario Generale

Claudia Ratti

prot.77 GDP nocera inferiore

 

Posizioni Organizzative al Tribunale di Siena, magari fosse cosi semplice…!

7th Dic
2022
Non Attivo

PROT 76 TRIB SIENA

5 ALLEGATI PROT.76

Il Presidente del Tribunale di Siena ha, con un ordine di servizio, attribuito le posizioni organizzative ad alcuni direttori e funzionari.
Al di là della bontà delle intenzioni che ha mosso l’Amministrazione, CONFINTESA FP ha rilevato che purtroppo da decenni chiede  al Ministero della Giustizia che le posizioni organizzative siano previste e disciplinate con un accordo nazionale che ancora attendiamo.

In assenza di un accordo nazionale non è possibile by passare la normativa vigente con un ordine di servizio (invece che un accordo privo di confronto) è nullo e configura un comportamento antisindacale.

Magistratura, dirigenza amministrativa, personale e sindacati hanno ruoli diversi e distinti che devono essere rispettati, a ciascuno il suo.

Chiunque voglia segnalare comportamenti anomali può rivolgersi a giustizia@confintesafp.it

Approfondiamo la gestione della Cassa Pensioni Ufficiali Giudiziari

28th Nov
2022
Non Attivo

Siamo sicuri di conoscere come funziona e come viene gestita la nostra Cassa Pensione?

Ci sono stati problemi di gestione con il passaggio da INPDAP ad INPS?

E con il passaggio al MEF degli stipendi tabellari?

CONFINTESA cercherà di dare risposta a queste domande nella conferenza in streaming tenuta da chi gestisce la Cassa Pensioni Ufficiali Giudiziari.

La conferenza si terrà il 29/11/2022 dalle ore 16.00

Si svolgerà su piattaforma MEET di Google, per consentire un facile collegamento ed il maggior numero di partecipanti possibile tramite il seguente link:

https://meet.google.com/oga-umcm-jbd

Per ogni problema, inviare mail a f.floccari@confintesafp.it.

Dopo un breve saluto di benvenuto del nostro Segretario Generale Confintesa FP Claudia Ratti, il Dott. Giuseppe Trudi, (Funzionario INPS) illustrerà brevemente la storia della Cassa e si soffermerà maggiormente sulle criticità.

Tutti coloro che ne abbiano interesse, potranno rivolgere, in via riservata alla mail che verrà loro messa a disposizione, richieste di pareri, informazioni e interventi sulla propria posizione personale.

Il servizio è gratuito per gli iscritti e per tutti coloro che vorranno aderire alla nostra Organizzazione.

MOBILITA’ & NON SOLO…

24th Nov
2022
Non Attivo

L’ addendum all’accordo di mobilità modificato e migliorato rispetto a quello del luglio 2020, è stato inviato al Capo di Gabinetto con la nota di adesione di tutte le sigle, affinché proceda alla sottoscrizione. In aggiunta alle richieste già esposte, che hanno trovato favorevole accoglimento, Confintesa FP ha chiesto che il provvedimento di distacco o di assegnazione temporanea che legittima il riconoscimento alla stabilizzazione ai sensi del nuovo art. 23 bis provenga dal Ministero.

Inoltre, entro dicembre, dovrebbe essere bandito un nuovo interpello nazionale (sempre per chi non ha il vincolo quinquennale), seguirebbe la stabilizzazione per i distaccati e poi ci sarebbe l’impegno del Ministero ad espletare una ricognizione di tutte le applicazioni distrettuali per poi procedere alla stabilizzazione. La nuova Amministrazione manterrà l’impegno?

Progressioni economiche: pare si sia finalmente ricevuto il parere positivo della Funzione Pubblica, sia pur apportando lievi modifiche, ora siamo in attesa che il Capo di Gabinetto proceda alla formazione della delegazione di parte pubblica per poter dare avvio alle tanto attese procedure.

FUA  2020-2021: come annunciato tempo fa da Confintesa continuano ad esserci dei problemi con riferimento al riconoscimento dell’indennità COVID e sedi disagiate.  L’impegno di Confintesa Fp sarà quello di vigilare ed intervenire affinché dopo una pluriennale ed ingiustificata attesa, il personale della Giustizia ottenga sia la progressione economica che il riconoscimento per la produttività. Non dimentichiamo di aver vinto presso il Tribunale di Roma una causa per art.28, ottenendo anche la condanna alle spese da parte del Ministero che tuttavia, visto che le spese legali non vengono pagate da nessun responsabile “di persona personalmente”, ha proposto anche reclamo!

Altre notizie:

  • Confermato che prima dell’inizio delle festività natalizie i cancellieri rientranti nel 21 quater prenderanno servizio come funzionari… ma chi ripagherà questo ritardo?
  • Il Ministero vuole procedere allo scorrimento delle graduatorie dei Cancellieri Esperti e Direttori Amministrativi ma (è un’ipotesi da confermare) eliminando il vincolo distrettuale e facendo assunzioni nazionali (ovvero dove serve il personale).
  • Entro febbraio dovrebbe concludersi l’assunzione dei funzionari amministrativi relativi alla graduatoria RIPAM.

Dopo tutte queste informazioni chiariamo che non si sa nulla per l’avvio della contrattazione per il nuovo Contratto Integrativo che deve riformare l’ordinamento professionale, nel frattempo regna il caos tra il personale che ha perso, come prevedibile, la sua identità per l’inerzia del Ministero della Giustizia.

Speriamo che dopo il lungo tunnel si possa vedere la luce e questa confusione possa servire per ridefinire ruoli e responsabilità come merita tutto il personale, dai Direttori agli ausiliari, senza escludere nessuno.

Il nostro impegno è sempre stato questo ma la nostra forza numerica non è pari alla forza delle nostre idee e confidiamo nell’appoggio che i lavoratori vorranno riconoscerci.

Segretario Generale

(Claudia Ratti)

FLASH 30 MOBILITA’ & NON SOLO (1)

 

FACILE CASSANDRA…TA

22nd Nov
2022
Non Attivo

Verifichiamo, aimè, che i lavoratori del Ministero della Giustizia si sono resi conto degli effetti di quanto scrivemmo mesi fa nella “nota a verbale” al Contratto Collettivo Nazionale di lavoro, dopo mesi di lunghe trattative con l’ARAN, comunicati, lettere ed ogni azione possibile e inimmaginabile.

Per memoria riportiamo testualmente: “Non si è accolta l’osservazione, ripetuta numerosissime volte purtroppo solo da Confintesa FP, sui problemi che le nuove denominazioni delle aree causeranno in alcune Amministrazioni (per tutte: il Ministero della Giustizia) nel quale gli “Operatori” sono attualmente inquadrati nella II area, i Cancellieri saranno inquadrati nell’area “Assistenti” ed i “Direttori” nell’area funzionari, tutti potrebbero percepire un “demansionamento” che, forse, potrebbe essere sanato solo nel prossimo Contratto Integrativo…”.

E per mettere al riparo i lavoratori dalle conseguenze dell’applicazione del CCNL il giorno stesso della sottoscrizione (9/5/22) CONFINTESA FP ha chiesto all’Amministrazione l’immediato avvio delle procedure per “il rinnovo del Contratto Collettivo Integrativo del Ministero della Giustizia che dovrà definire, ai sensi dell’art.18 co.2 CCNL 2019/2022, “le famiglie professionali del nuovo ordinamento professionale”, facendo seguire numerosi solleciti.

Tra crisi di Governo e pausa estiva siamo arrivati a novembre e sui cedolini stipendiali i lavoratori si sono visti attribuire un’altra qualifica e vogliono spiegazioni anche da Confintesa FP perché NoiPA ha adeguato la denominazione delle Aree sul cedolino, invece il Ministero della Giustizia non ha ancora la minima idea di come procedere con le “famiglie professionali” che sono (secondo il CCNL) gli “ambiti professionali omogenei caratterizzati da competenze similari o da una base professionale e di conoscenze comune” .

Ma nelle “Linee di indirizzo per l’individuazione dei nuovi fabbisogni professionali da parte delle amministrazioni pubbliche” pubblicate in GU il 14/9/22, “l’individuazione delle famiglie professionali è rilevante ai fini dell’inquadramento giuridico del personale e dell’esigibilità delle mansioni di cui all’art. 52 del decreto legislativo n. 165/20019. Nel contratto individuale occorre infatti indicare, oltre all’area di appartenenza, anche la specifica famiglia professionale attribuita” invece nel Ministero della Giustizia si procede per inerzia ed i lavoratori continueranno a svolgere le funzioni di sempre, in attesa del Contratto Integrativo.

Non solo: molti lavoratori lamentano a gran voce buste paga più leggere, sarà per colpa di un errore dei sistemi di NoiPA (mancato esonero contributivo del 2%), sarà perché essendo entrata in vigore la nuova struttura retributiva una parte dell’indennità di amministrazione (erogata su 12 mensilità) è confluita nel differenziale stipendiale (su 13). Dunque, se questo è vero, sarà recuperato nella tredicesima mensilità.

I prossimi mesi saranno molto impegnativi, ci attende un nuovo Contratto Integrativo e sarà necessario avere da tutti i colleghi forza contrattuale, pazienza, costanza e lungimiranza perché avremmo gradito non essere l’unico sindacato a sollevare durante la contrattazione con l’ARAN il problema del Ministero della Giustizia, considerato che altri Sindacati rappresentano la maggioranza dei lavoratori (per una precisa scelta dei lavoratori).

Noi ci assumiamo le nostre responsabilità ma ciascuno faccia lo stesso.

FLASH 29 GLI EFFETTI DEL NUOVO CCNL

NOTA-VERBALE-CCNL-2022

Prot.40 2022 avvio CCNI

 

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